Ignazio Moser, grave lutto: “La tua bontà e nobiltà d’animo rimarranno sempre con noi”

Il fidanzato di Cecilia Rodriguez ha perso una parte importante della sua famiglia

Grave lutto nella famiglia di Ignazio Moser. È, infatti, scomparso lo zio Aldo. Quest’ultimo era il fratello maggiore del padre, il mito dello sport Francesco. Lo ha annunciato lo stesso ex concorrente del Grande Fratello Vip in un post struggente, pubblicato qualche ora fa su Instagram.

Ignazio Moser: il Coronavirus continua a colpire

Moser indossa la camicia

Secondo quanto riportano diversi organi di informazione, l’uomo sarebbe stato ricoverato presso una struttura ospedaliera negli scorsi giorni, per via della complicazioni scaturite dal Coronavirus. Lo zio di Ignazio Moser aveva 86 anni. Alla pari del fratello Francesco, ha fatto il ciclista professionista dal 1954 al 1974, concorrendo a ben 20 edizioni del Giro d’Italia. In 2 occasioni ha pure indossato la prestigiosa maglia rosa.  

Solidi valori

Ignazio Moser e Cecilia Rodriguez in posa

Come abbiamo già detto in precedenza, Ignazio Moser ha desiderato rendere partecipi i follower della perdita di suo zio Aldo, attraverso un toccante messaggio condiviso sulla pagina personale di Instagram.

In tale occasione ha dapprima caricato un’immagine del suo amato zio e, nella didascalia, si è congedato scrivendogli che la sua nobiltà d’animo e la sua bontà resteranno sempre con loro. Naturalmente i tantissimi seguaci di Moser si sono stretti intorno a lui, esprimendogli le più sincere condoglianze per questo grave lutto.

I trionfi sulle due ruote

Aldo Moser oggi

Aldo Moser, lo zio di Ignazio, ha avuto una carriera da ciclista professionista lunga un ventennio, scandita da importanti affermazioni. In questi anni si è aggiudicato la Coppa Agostoni nel 1954, mentre l’anno seguente ha aggiunto nel palmares il Gran Premio Industria e Commercio.

Ignazio Moser col cuore spezzato

Aldo Moser in bici

Verso la fine del decennio, Aldo ha conquistato il Trofeo Baracchitra due volte di fila. Inoltre, al Mondiale di ciclismo, ha avuto l’onore di indossare quattro volte la maglia azzurra. Non c’è nient’altro da fare se non esprimere vicinanza a Ignazio e a tutta la sua famiglia.