Il dolore della famiglia di Naomi Maiolani, morta a 28 anni dopo la caduta dell’elicottero
Il dolore e lo strazio della famiglia di Naomi Maiolani, la pilota 28enne morta dopo che l'elicottero è precipitato
Sono tutti sconvolti ed addolorati per l’improvvisa e straziante scomparsa di Naomi Maiolani, la giovane pilota di 28 anni, che ha perso la vita nella giornata di venerdì 27 ottobre. Stava tornando a casa, dopo aver accompagnato dei passeggeri in Sardegna, ad Oristano.
La stessa Procura della Repubblica di Massa Carrara ha deciso di avviare un’inchiesta e quindi di fare tutte le indagini del caso. Hanno posto sotto sequestro anche tutti i rottami dell’elicottero.
Naomi era una grande appassionati di volo ed infatti, era riuscita anche a farlo diventare il suo lavoro. In quella giornata alcuni passeggeri avevano noleggiato l’elicottero e lei da Sondrio, li aveva portati ad Oristano.
Successivamente, è ripartita ed intorno alle 12, si era fermata all’isola D’Elba, per fare rifornimento. Alla fine, mentre si trovava in una zona tra Carrara ed Orto Novo, il suo veicolo è precipitato.
Alcuni testimoni hanno detto che aveva preso fuoco, mentre era ancora in volo. I soccorritori sono presto arrivati sul posto, ma il corpo della giovane 28enne, lo hanno trovato solo intorno alle 17. Per lei non c’era più nulla da fare.
Lo strazio della famiglia di Naomi Maiolani
I familiari ora sono addolorati e sconvolti da quello che è successo. Naomi nonostante il trasferimento a Sondrio, era molto legata alla sua città di Faenza. Il suo rapporto con la sorella maggiore Marica e la nipote Rebecca era davvero speciale. I suoi cari sull’accaduto, hanno dichiarato:
Il volo era sempre stato la sua passione, a partire da quando aveva 14 anni, che scelse di iscriversi all’istituto Aeronautico di Forlì.
Aveva conseguito in breve tutti i brevetti necessari per diventare elicotterista. Da un po’ di anni lavorava per un’azienda specializzata della provincia di Sondrio. Per questo si era trasferita in Valtellina.
La Procura ora ha deciso di avviare un’inchiesta e quindi di fare tutti gli accertamenti del caso. Vogliono capire se per caso il mezzo ha avuto un guasto o se è accaduto qualcosa di più grave. Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questo episodio.