Il padre di Andrea Papi sull’abbattimento di Jj4: le sue parole condivise da tutti

Il padre di Andrea Papi parla di una vendetta inutile, l'orsa Jj4 non ha colpe per quanto accaduto a suo figlio. I veri colpevoli sono altri

Nonostante il dolore per la perdita di un figlio, il papà di Andrea Papi ha voluto dire la sua sulla cattura dell’orsa Jj4 e sull’attesa della decisione del Tar riguardo l’abbattimento.

trovato morto Andrea Papi

Carlo Papi, così come molte persone, ha parlato di una vendetta ingiusta, che non serve a nulla. Accusare un animale a cui non può essere attribuita l’accusa di un delitto, non gli ridarà suo figlio indietro. Ciò che questo genitore chiede, è che i responsabili si assumano la propria colpa e che il suo ragazzo abbia giustizia.

Il sovrappopolamento degli orsi nel trentino non è colpa di Jj4, ma di chi non è riuscito a garantire la convivenza tra animali e esseri umani.

Le parole del padre di Andrea Papi

La vita dell’orsa JJ4 non ci restituirà nostro figlio. Troppo comodo cercare di chiudere questa tragedia eliminando un animale, a cui non può essere imputata la volontà di uccidere. Non ci interessano i trofei della politica: noi pretendiamo che ad Andrea venga restituita dignità e riconosciuta giustizia.

trovato morto Andrea Papi

Nessuno si è ancora fatto vivo per chiederci scusa e spiegarci le cause di quanto accaduto. Confidiamo nella Procura di Trento e nei nostri avvocati:  il governo attuale della Provincia, come quelli che l’hanno preceduto, hanno il dovere di chiarire, assieme allo Stato, se è stato fatto il possibile per garantire la sicurezza.

L’uomo ha ribadito che la perdita di suo figlio si poteva evitare. Nessuno ha mai detto ai cittadini come comportarsi e come convivere con gli orsi. Nessuno ha mai detto alle persone quali luoghi evitare, cosa fare di fronte a uno di quegli animali, come difendersi, come vivere in quella zona. E nonostante quanto accaduto, nessuno si è preoccupato di assumersi le responsabilità e di chiedere scusa a lui e sua moglie.

Jj4 e Andrea Papi

Si pensa solo a quella che lo stesso padre di Andrea ha definito una “vendetta” contro un’orsa.

Le vendette simboliche non ci interessano. La colpa della tragedia non può essere circoscritta a un’orsa e ucciderla non significa fare giustizia. Pretendiamo un’assunzione morale di responsabilità da parte di chi per quasi un quarto di secolo ha gestito gli orsi in Trentino, spingendo tutti nel disastro a cui assistiamo.

JJ4 è stata catturata e portata al Cesteller, il Tar ha fino all’11 maggio per decidere il suo destino. Fugatti ha emesso anche l’ordinanza per la cattura di Mj5, un altro orso segnalato in precedenza per aver aggredito un uomo.