Il risultati dell’autopsia sul corpo del piccolo Gabriel Feroleto
Gabriel Feroleto, il bambino di 2 anni, morto strangolato dalla sua mamma. Finalmente i risultati dell'autopsia. Ecco com'è morto.
La tragedia è avvenuta lo scorso 17 aprile a Piedimonte San Germano. Il piccolo Gabriel Feroleto è morto, a soli due anni, ucciso da coloro che avrebbero dovuto amarlo. Per il suo omicidio sono stati arrestati sua madre, Donatella Di Bona, 28 anni e suo padre, Nicola Feroleto, 48 anni, che attualmente si trovano in carcere.
I due non stavano insieme, Nicola aveva la sua famiglia e viveva con una donna di nome Anna. Gabriel era il frutto nato da un tradimento, che lei aveva deciso di perdonargli. Nicola le aveva anche chiesto di testimoniare in suo favore, dichiarando che quando è accaduto l’omicidio, si trovasse con lui. Anna però, ha deciso di non voler mentire: “mi fa schifo”.
Donatella Di Bona aveva chiamato i soccorsi, dichiarando che Gabriel era stato investito da un pirata della strada, ma le sue dichiarazioni non combaciavano con i segni sul corpo del bambino. In una seconda versione, aveva dichiarato che lo aveva investito lei, accidentalmente, ma nemmeno quest’altra teoria reggeva.
Alla fine ha ammesso di averlo strangolato, perché non smetteva di piangere.
Lei e Nicola si erano appartati in un campo e stavano per avere un rapporto, ma Gabriel piangeva e continuava a disturbarli, così gli ha tappato la bocca per sempre. Ha dichiarato anche che Nicola è rimasto a guardare, senza cercare nemmeno di fermarla.
Lui, al contrario, si è sempre dichiarato estraneo ai fatti. Ha ammesso di essere stato in loro compagnia la mattina, ma di essere poi tornato a casa, fuori da Piedimonte San Germano. Cosa però smentita dalla sua compagna Anna.
Gli inquirenti non credono alla sua versione e lo ritengono coinvolto.
Nella giornata di ieri, sono stati resi pubblici i tanto attesi risultati dell’autopsia effettuata sul corpicino del piccolo Gabriel.
Secondo quanto riportato, la confessione di Donatella è vera.
Gabriel è morto soffocato. Qualcuno gli ha chiuso naso e bocca, costringendolo ad un’agonia durata dieci minuti, dopo i quali il piccolo Gabriel ha chiuso gli occhi per sempre.
Le versione dei due genitori sono contrastanti.
Per adesso rimangono entrambi in carcere, con l’accusa di omicidio volontario.
Leggete la testimonianza di Anna: Anna, la compagna di Nicola Feroleto, il papà di Gabriel, ha raccontato la sua versione