Il volto noto della tv aggredita alle spalle: “Mi hanno colpita con…”
L'europarlamentare Mussolini racconta di essere stata attaccata alle spalle da uno sconosciuto. "La ferita più profonda è l'amarezza. Ancora non posso crederci".
La parlamentare europea Alessandra Mussolini ha raccontato di essere stata oggetto di un’aggressione nella serata del 26 febbraio. Si trovava per strada a Strasburgo, in Francia, per partecipare a una sessione plenaria del Parlamento europeo. La Mussolini ha condiviso i dettagli dell’accaduto attraverso un video che la stessa ha diffuso sui suoi canali social.
“Sono stata aggredita da un individuo che parlava italiano”, esordisce la Mussolini nel video, filmandosi con il telefono mentre, visibilmente agitata e scossa, sembra stare attraversando la strada.
L’europarlamentare, che fa parte del gruppo del Partito Popolare Europeo, stava dirigendosi a cena con alcuni membri del suo staff. Improvvisamente, la Mussolini racconta di essere stata attaccata alle spalle da uno sconosciuto. Racconta l’europarlamentare:
Ho subito una serie di insulti pazzeschi, aveva una specie di stampella e mi ha colpito alle spalle. C’è troppa violenza, sono stravolta.
È questo ciò che ha raccontato sui social la Mussolini prima che il video si chiudesse. Successivamente, la Mussolini ha anche annullato la cena al ristorante per sottoporsi a una visita medica per controllare eventuali danni subiti. Solo dopo ha deciso di rientrare in albergo. Fortunatamente, le escoriazioni riportate sembrano non essere gravi. Spiega ad ‘Adnkronos’:
Ho qualche ferita dovuta ai colpi che mi ha inflitto all’orecchio, che ora mi fa male, e alla testa. Ma la ferita più profonda è l’amarezza. Ancora non posso crederci.
La Mussolini ha anche raccontato altri dettagli a proposito dell’aggressione. L’uomo che l’ha colpita avrebbe avuto circa 40 anni, l’ha insultata violentemente con riferimenti al nome “Mussolini” – chiaramente riferito al nonno Benito – e ha anche minacciato di ucciderla. La parlamentare europea ritiene che l’episodio abbia una motivazione politica.
Il capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, ha espresso solidarietà e vicinanza a Alessandra Mussolini. Ha anche condannato fermamente l’aggressione e ha invitato tutte le forze politiche a condannare atti violenti e, come questo, di natura vagamente politica.