Importanti rivelazioni sul caso di Denise Pipitone poco fa a Rai 1

Nuova svolta nelle indagini di Denise Pipitone: qualcuno ha deciso di dire la propria verità

Durante l’ultima puntata del programma La vita in diretta, trasmesso su Ra1, Alberto Matano è tornato a parlare del caso della piccola Denise Pipitone. L’intera Italia non fa altro che pregare e sostenere la sua mamma, perché ormai la bimba scomparsa a Mazara del Vallo è diventata la figlia di tutti.

Denise Pipitone: qualcuno ha deciso di parlare

La Procura, dopo le testimonianze dell ex pm e dell’ex procuratore capo di Marsala, ha deciso di riaprire le indagini e di cercare tutti gli errori commessi durante il processo di Denise.

Denise Pipitone: qualcuno ha deciso di parlare

Anche l’avvocato Giacomo Frazzitta, senza ostacolare il lavoro degli inquirenti, ha fatto sapere che lui e la sua squadra stanno analizzando nuove prove. Si tratterebbe di nuove intercettazioni mai ammesse al processo e che potrebbero davvero dare una svolta al caso. Non solo, è arrivata anche un’altra importantissima notizia durante la trasmissione La vita in diretta. Una notizia che ormai è certa.

Denise Pipitone: qualcuno ha deciso di parlare

Due persone hanno deciso di parlare. C’è assoluta riservatezza, per cui non si conoscono i nomi. Ma sembrerebbe che si tratti di due persone all’epoca vicine ad Anna Corona, che dopo 17 lunghi anni, hanno deciso di dire la propria verità.

Denise Pipitone: le intercettazioni

In diretta tv sono state mostrate anche le ultime intercettazioni già andate in onda in altri programmi. Si tratta di una conversazione avvenuta tra le due sorelle Pulizzi, Jessica ed Alice. Parlavano di Denise e del fatto che la loro mamma l’avesse uccisa. Ma quelle tracce audio non sono molto chiare e per questo, all’epoca, vennero definite indecifrabili e non ammissibili. Eccole qui:

Anche l’ex procuratore capo di Marsala, Alberto Di Pisa, sostiene che Denise Pipitone sia ancora viva e che la pista giusta da seguire, sia quella rom. Secondo l’uomo, Jessica Pulizzi quel giorno avrebbe prelevato la bambina, per poi darla in altre mani. Non solo, Di Pisa è convinto che al 90% la bimba filmata a Milano dalla guardia giurata era proprio la figlia di Piera Maggio.