Incidente a Crispano, papà di 44 anni ha perso la vita
Incidente a Crispano, papà di 44 anni ha perso la vita: era in sella al suo scooter con il figlio di 10 anni
Un drammatico incidente è avvenuto lo scorso giovedì 24 settembre, a Crispano, in provincia di Napoli. Purtroppo un giovane papà di 44 anni, ha perso la vita. Era sul suo scooter insieme a suo figlio di 10 anni. Il piccolo non ha riportato gravi conseguenze dopo l’impatto.
Un evento drammatico, che ha sconvolto tutta la comunità, ma soprattutto le persone che hanno assistito alla scena straziante.
Tutto è avvenuto intorno alle 19.30, su via Cancello. L’uomo era in sella al suo motorino. All’improvviso, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, si è schiantato contro un’altra macchina, più precisamente una Fiat Panda.
Il papà ed il bimbo indossavano il casco. Però le condizioni dell’uomo di 44 anni sono apparse subito critiche. I traumi riportati, infatti per lui, sono risultati fatali. I sanitari intervenuti non hanno potuto far nulla per salvarlo.
Il figlio invece, è stato trasportato all’ospedale Santobono, di Napoli, ma nonostante tutto, non ha riportato gravi conseguenze. Infatti al momento, non sembra essere in pericolo di vita.
Incidente a Crispano: le testimonianze di alcune persone
Sul posto oltre l’intervento dei sanitari, è stato necessario anche l’intervento degli agenti del commissariato di Afragola. Per riuscire a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, gli inquirenti stanno visionando i filmati di sorveglianza, di alcune telecamere della zona.
Alcune persone che hanno assistito all’incidente, hanno raccontato ciò che è accaduto subito dopo l’impatto. Il bimbo di soli 10 anni, appena ha capito la gravità della situazione, si è alzato immediatamente ed è andato di corsa vicino al padre.
Ha iniziato ad urlare per cercare di farlo rimanere sveglio e gli ha tenuto la mano per tutto il tempo. Però, nonostante i suoi disperati tentativi, per l’uomo non c’è stato più nulla da fare.
I sanitari intervenuti hanno cercato di rianimarlo per diversi minuti, ma alla fine ne hanno potuto dichiarare solamente il decesso. Al momento tutta la vicenda è al vaglio della magistratura. Gli inquirenti ancora stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica e per capire le eventuali responsabilità.