Incidente stradale a Malonno, Ilaria Ziliani è morta a 46 anni, mentre era in auto con il marito
Grave incidente stradale a Malonno, ad avere la peggio Ilaria Ziliani. che è morta a 46 anni, mentre era in auto con il compagno
Un gravissimo incidente stradale è quello che è avvenuto nella serata di sabato 9 dicembre, nella zona di Malonno. Ad avere la peggio purtroppo Ilaria Ziliani, una donna di 46 anni, che era in auto con il marito, anche lui rimasto gravemente ferito.
A nulla sono serviti per lei i tentativi di rianimazione, da parte dei sanitari, che hanno cercato di far riprendere a battere il suo cuore, per circa un’ora.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma si è consumato intorno alle 20.30 di sabato 9 dicembre. Precisamente in una rotonda che si trova nella zona di Malonno, nella provincia di Brescia.
La coppia era a bordo della Lancia Y, alla guida c’era l’uomo, mentre la donna era seduta sul sedile passeggero. Non è ancora chiaro dove erano diretti, ma molto probabilmente alla loro abitazione.
Quando all’improvviso, per cause ancora da chiarire da parte delle forze dell’ordine, un uomo alla guida della sua Audi Q5, ha imboccato la rotonda ad alta velocità ed ha travolto la piccola macchina.
I passanti si sono presto resi conto che la situazione era molto grave. Per questo hanno chiesto il tempestivo intervento dei sanitari, ma anche delle forze dell’ordine, per mettere in sicurezza il tratto di strada.
Il decesso di Ilaria Ziliani dopo il grave sinistro
I medici dopo la chiamata si soccorso sono presto interventi. Con la speranza di poter salvare la donna di 46 anni, hanno cercato di rianimarla per oltre un’ora, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che arrendersi. Non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso.
Il compagno di Ilaria ha riportato anche lui un grave trauma cranico. Così hanno disposto per lui il tempestivo trasporto in nosocomio. Con lui anche l’altro automobilista, un uomo di 44 anni, ha riportato contusioni lievi, è ricoverato in ospedale solo in via precazionale.
Quest’ultimo, sempre da ciò che riporta Il Giornale di Brescia, è stato sottoposto agli accertamenti di routine. Proprio da questi esami è emerso, che è aveva un tasso alcolemico due volte superiore al limite previsto dal codice della strada.