Incidente sulla A7 per auto contromano: il conducente del mezzo soffriva di disturbi neurologici
Giuseppe Maria Garavaglia soffriva di disturbi neurologici
Giuseppe Maria Garavaglia soffriva di disturbi neurologici, come confermato dalla fidanzata dell’uomo di 46 anni che ha causato un incidente sulla A7 per la sua auto contromano che è finita contro quella di una donna di 35 anni. Entrambi hanno perso la vita sul colpo: Matilda Hidri lascia un bambino molto piccolo che dovrà crescere senza la sua mamma.
Nessuno ha saputo spiegare per quale motivo domenica 26 giugno l’uomo di 46 anni abbia fatto un’inversione a U in autostrada, causando due morti e tre feriti. Almeno fino a oggi, quando a parlare è stata la fidanzata Giuseppe Maria Garavaglia, morto nell’incidente insieme a Matilda Hidri.
Secondo quanto riportato dalla donna pare che l’uomo di 46 anni soffrisse di gravi problemi neurologici, che lo avrebbero indotto, arrivato all’altezza del Comune di Silvano Pietra, in provincia di Pavia, a sterzare e imboccare l’autostrada al contrario, andando a impattare contro l’auto di Matilda Hidri, donna di 35 anni di origini albanesi residente a Genova.
Secondo quanto riportato dalla fidanzata dell’uomo, il suo compagno soffriva di crisi quotidiane. Spesso andava in stato confusionale e perdeva la concezione del tempo e dello spazio. E ci si chiede oggi se la sua patologia fosse compatibile con la patente di guida che era ancora in suo possesso nonostante le crisi continue.
Le parole della donna andrebbero ad avvalorare la prima ipotesi fatta dagli agenti della Polstrada Milano-Ovest di Assago e dalla Procura di Pavia. Sin dai primi momenti si era parlato di un possibile malore da parte del conducente.
Incidente sulla A7 per auto contromano, ricostruita la dinamica dell’incidente
Giuseppe Maria Garavaglia era alla guida della sua Volvo V60 sulla A7 direzione Genova. Un’automobilista che ha assistito alla scena ha detto che al km 51 l’uomo ha invertito la marcia, percorrendo due chilometri contromano a una velocità folle.
Altre auto sono riuscite a schivarlo, ma non la BMW Station Wagon condotta da Matilda Hidri. Nell’incidente frontale entrambi sono morti sul colpo. Rimaste ferite, invece, tre persone che viaggiavano su una Golf.