Incidente sull’A7 in cui è morta Matilde Hidri, la dinamica e le ipotesi sull’accaduto

Le ipotesi degli agenti per l'incidente in cui è morta Matilde Hidri e lo strazio del marito

Sono in corso tutte le indagini del caso per l’incidente avvenuto sabato 25 giugno, sull’autostrada A7. Due persone sono morte e tra queste c’era anche una giovane mamma, chiamata Matilde Hidri, di origini albanesi. La donna solo un mese fa era riuscita ad aprire una pizzeria.

ipotesi matilde

Sono ancora tanti i punti di domanda ai quali le forze dell’ordine stanno cercando di trovare delle risposte. Di conseguenza hanno disposto l’autopsia sul corpo dell’altro automobilista morto, per capire i motivi per cui andava contro mano.

La tragedia è avvenuta nel primo pomeriggio di sabato 25 giugno. Intorno alle 14.50. Precisamente sull’autostrada che collega Genova e Milano, tra i caselli di Gropello Cairoli e Casei Gerola.

Dal racconto di un uomo che ha assistito al drammatico incidente, è emerso che la persona alla guida della Volvo si era fermato su una piazzola di sosta. Subito dopo però, quando è ripartito ha fatto un’inversione ad U.

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Nessuno sa bene le motivazioni che l’hanno spinto a fare questo, ma quando Matilde Hidri si è trovata di fronte a quella macchina, non è riuscita ad evitarla. L’impatto per i due è stato inevitabile e fatale.

Le forze dell’ordine ora sono a lavoro per capire cosa sia accaduto e stanno prendendo in considerazione anche l’ipotesi di questo racconto. Gli agenti sono in attesa dei risultati dell’autopsia. La donna ha lasciato il marito ed anche un bimbo piccolo.

Lo strazio del marito di Matilde Hidri

In un’intervista rilasciata con il quotidiano locale Il Secolo XIX, il marito della donna, Arjan Cejku, ha voluto rompere il silenzio. L’uomo ha dichiarato:

Con Matilde abbiamo trascorso insieme 16 anni ed ora lei non c’è più. Era una mamma straordinaria, adorava i suoi figli, questa era lei.

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Cosa abbiamo capito di quello che è successo? Nulla, proprio nulla. Non possiamo far altro che attendere l’autopsia della persona che guidava contromano. Solo quella ci potrà dire qualcosa e dare delle risposte su ciò che è successo.