Indagine aperta sul fratello del campione: l’accusa è quella di truffa
Hugo Dinarte Santos Aveiro, fratello di Cristiano Ronaldo, indagato per truffa dalla Procura di Torino
Grossa tegola per Hugo Dinarte Santos Aveiro. Il fratello del campionissimo della Juventus Cristiano Ronaldo, infatti, sarà indagato per truffa dalla Procura della Repubblica di Torino. L’accusa è legata alla produzione e alla conseguente vendita di circa 13 mila completi da gara, effettuata senza avere tutte le dovute autorizzazioni.
Conosciuto per essere il fratello della star della Juve Cristiano Ronaldo, Hugo Dinarte Santos Aveiro è finito nel registro della Procura di Torino. Sembrerebbe che il fratello di CR7, sia indagato per truffa.
Le forze dell’ordine stanno indagando su un’azienda di Torino, che produce abbigliamento sportivo, la Pegaso. Cosa c’entra però il fratello di Cristiano Ronaldo? Perché Hugo è finito nel mirino degli inquirenti?
Secondo quanto scoperto dalla Procura, sono state confezionate circa 13 mila magliette senza diritti. I prodotti sono stati posti sotto sequestro e all’azienda è stato impedito di continuarne la produzione.
Dopo la richiesta di chiarimenti, l’azienda Pegaso ha spiegato che la produzione di tali magliette, è iniziata dopo un accordo con la società gestita proprio dal fratello di CR7. Una società che si chiama Mussara Lda.
Le indagini delle forze dell’ordine sulla truffa del fratello di Cristiano Ronaldo
Dopo quanto affermato dalla azienda di abbigliamento e gadget sportivi, le forze dell’ordine hanno aperto un fascicolo di indagine nei confronti della Mussara Lda. Quest’ultima però ha negato tutto e dichiarato di non aver mai concesso tale autorizzazione.
Le autorità hanno scoperto che le casacche prodotte in modo illegale, erano in qualche modo finite in vendita al museo di Funchal. Museo dedicato proprio al campione della Juve. L’azienda Pegaso di Torino pretende ora giustizia e che venga provato di aver ottenuto la licenza in modo legale, dopo un accordo con il fratello del 5 volte pallone d’oro.
Al momento risulta aperta un’inchiesta nei confronti di Hugo Duarte Santos Aveiro. Un’altra tegola che, anche se non direttamente, ruota intorno all’ambiente Juventus, dopo l’altra indagine aperta che vede al centro delle indagini direttamente la società bianconera.
Fabio Paratici, direttore tecnico della squadra, e i due avvocati dei bianconeri, sono finiti nel registro degli indagati nella vicenda legata all’esame farsa di Luis Suarez. L’attaccante uruguaiano, a fine settembre, aveva svolto l’esame di italiano per l’ottenimento del passaporto. È venuto a galla che i vertici più alti dell’Università di Perugia abbiano comunicato in anticipo al bomber le risposte alle domande del test, agevolando il suo esame. Si indaga sulle eventuali responsabilità sul fatto dei rappresentanti dei bianconeri.