Jason Dupasquier morto in pista, la mamma: “Ucciso dalla sua passione”

Addio al giovane pilota di Moto3

Jason Dupasquier è morto in pista, ucciso dalla sua passione, come ha ricordato all’indomani della morte del giovane 18enne, pilota di Moto3, la sua mamma. Una tragedia che ha sconvolto il mondo del motociclismo italiano e internazionale. Fino all’ultimo tutti hanno sperato in un miracolo, che però non è avvenuto.

Pilota di Moto3

La mamma di Jason esprime tutta la sua angoscia per la morte del figlio, sottolineando che è stato ucciso dalla sua passione: il pilota si è spento a soli 19 anni

Eravamo consapevoli dei rischi. Anche quando Jason ha cominciato c’è stato un compagno che è morto. E quasi tutti gli anni uno o due muoiono. Quindi ne avevamo parlato. E tante volte abbiamo detto stoppiamo, basta, ma Jason e anche suo fratello dicevano: “Se devo morire, morirò sulla mia moto“. E’ una passione, e con la passione la ragione non può nulla

Durante un’intervista rilasciata dalla donna mentre si trovava all’ospedale Careggi di Firenze, la mamma di Jason ha detto:

Non sapevo bene cosa aspettarmi. Avevamo avuto qualche informazione. Che Jason sarebbe entrato in sala operatoria. Mai avrei pensato a una cosa così…

E poi ha aggiunto:

Credevo che dopo l’intervento saremmo rimasti qualche giorno qua e poi saremmo tornati a casa. E no…

Jason Dupasquier morto in pista

Jason Dupasquier morto in pista, il dolore della mamma

La donna continua a ricordare il figlio morto in pista: la loro è una famiglia con la passione per le due ruote.

Abbiamo tre ragazzi. Una figlia di 23 anni, Jason e Brian che ha 16 anni. Corre anche lui. Ma da due settimane è fermo perchè si è fatto male alla testa e non ha potuto partecipare alla gara di Le Mans per La North European Cup.

Fonte Instagram jasondupasquier50

Una vita dedicata alle moto che si è spezzata troppo presto:

Suo padre ha fatto la motocross per venticinque anni, e anche Jason ci provò, ma non era uno sport che gli piaceva. Aveva un po’ paura dei salti. Poi una volta mio marito cominciò un nuovo campionato in Germania con la KTM e un dirigente chiese a Jason se voleva provare la moto di velocità. Ha cominciato così che aveva cinque anni e mezzo: gli piaceva tantissimo.