Jesolo, morte del piccolo Ayann: lo straziante racconto del suo papà

Il piccolo Ayann è morto a soli due anni a seguito di un malore e ora i suoi genitori vogliono la verità: il racconto del padre

Il piccolo Ayann è morto a soli due anni per un malore. Una tragedia che ha sconvolto la comunità di Jesolo (Venezia). Il bambino avrebbe festeggiato il suo compleanno l’8 dicembre e i suoi genitori ora vogliono la verità su cosa sia accaduto.

morte del piccolo Ayann

Era stato portato in ospedale a seguito di alcuni problemi intestinali, ma era stato dimesso e rimandato a casa. L’8 novembre, intorno alle 18:00 del tardo pomeriggio, Ayann ha avuto un peggioramento e il padre ha allertato il 118. Al telefono, ha spiegato ai sanitari che il bimbo aveva gli occhi rovesciati e mostrava segni di malessere. Immediato l’arrivo di un ambulanza, che ha trasportato il piccolo in ospedale, dove purtroppo è morto.

Il racconto del papà del piccolo Ayann

Ullah, questo il nome dell’uomo, ha raccontato che la prima ambulanza che ha raggiunto la sua abitazione, non aveva nessun medico a bordo. Soltanto in seguito è arrivato un professionista. Hanno provato a rianimare il piccolo per ben 40 minuti e gli hanno poi chiesto di raggiungerli in ospedale. Soltanto una volta recatosi alla struttura sanitaria, lui e sua moglie hanno scoperto che il loro figlio era deceduto.

morte del piccolo Ayann
Credit: pixabay.com

L’ospedale, secondo i primi esami medici, ha attestato che Ayann è morto per un arresto cardiaco, causato da un’occlusione. I genitori però non credono alla versione dei fatti e pretendono di sapere la verità. Lo avevano portato in pronto soccorso, dove era stato dimesso, nonostante i suoi problemi intestinali.

morte del piccolo Ayann
Credit: pixabay.com

La famiglia sarebbe dovuta partire il 10 novembre per il Bangladesh, per festeggiare il compleanno del piccolo. Vivono in Italia da ben 20 anni e Ullah è molto conosciuto nella comunità di Jesolo, per via del suo lavoro come cuoco all’interno di un ristorante. Chi lo conosce, lo ha descritto come una brava persona e un papà amorevole. Il viaggio in famiglia sarebbe stato il primo per suo figlio e un regalo per i suoi due anni.

Ora però pretende che gli venga detta la verità e che vengano svolte le dovute indagini, perché un bambino non può morire in modo così improvviso a soli due anni.