Joan Didion, immensa scrittrice e giornalista, è morta a New York a 87 anni
Il mondo del cinema e della letteratura piangono la morte di una donna e professionista straordinaria: addio a Joan Didion
Il mondo della scrittura, ma anche del cinema, piangono la morte di una donna straordinaria capace di lasciare un ricordo infinito di sé attraverso le sue opere. Joan Didion, scrittrice, giornalista, saggista e sceneggiatrice, si è spenta a 87 anni a New York per complicanze dovute alla sclerosi multipla, di cui soffriva dal 2005.
Una carriera davvero straordinaria, di una donna altrettanto magnifica. Tanti i campi in cui si è cimentata nell’arco della sua lunga carriera. Tutti i campi in cui ha lasciato un’evidente impronta che difficilmente verrà cancellata in breve tempo.
Dal teatro, alla televisione, dal giornalismo, ai romanzi, passando alla sceneggiatura cinematografica. Insomma, un’artista poliedrica capace di sapersi muovere ovunque e comunque.
Joan Didion ha pubblicato cinque romanzi di grande successo internazionale intitolati “Run, River”, “Play As It Laysì”, “A Book of Common Prayer”, “Democracy” e “Il suo ultimo desiderio”.
In campo cinematografico ha scritto le sceneggiature per diversi film e ha scritto 11 saggi che l’hanno portata in alto nel mondo giornalistico.
I drammi familiari di Joan Didion
L’opera di Joan Didion che ha riscontrato maggiore successo è senza dubbio il saggio pubblicato nel 2005 e intitolato “L’anno del pensiero magico“, che l’ha portata a trionfare nel prestigioso National Book Award.
Nell’opera, la scrittrice parla dei due tremendi lutti che l’hanno colpita nella sua vita. Due tragedie capitate nell’arco di meno di due anni.
La prima è capitata il 30 dicembre del 2003. Mentre sua figlia era ricoverata in ospedale in stato comatoso, in seguito allo shock settico causatole da una polmonite, suo marito fu vittima di un fatale attacco di cuore durante una cena. L’uomo, John Gregory Dunne, anche lui giornalista di successo, aveva 71 anni.
La figlia Quintana, poi, venne colta un grave ematoma, per il quale dovette subire una lunga operazione chirurgica. Dopo essersi ripresa nel 2004, morì di pancreatite acuta il 26 agosto 2005, all’età di 39 anni.
Nel 2009 la Didion ha ricevuto il titolo onorario di Dottore di Lettere dalla Harvard University. L’università di Yale le ha conferito un altro titolo onorario di Dottore di Lettere nel 2011. Il 3 luglio 2013, la Casa Bianca ha annunciato che Didion era tra i beneficiari della National Medal of Arts and Humanities, conferita dal presidente statunitense Barack Obama in persona.