Kobe Bryant: 30 milioni alla moglie e alle figlie dell’ex stella della NBA
Oltre ai 15 milioni avuti ad agosto scorso, la famiglia di Kobe Bryant ne riceverà altri 15. La Contea di LA ha accettato di risarcire
La Contea di Los Angeles ha accettato la richiesta di Vanessa Bryant e pagherà alla moglie e a tre delle figlie di Kobe Bryant la somma di 30 milioni di dollari. La causa era legata alla circolazione di alcune foto scattate sul luogo dell’incidente di elicottero dai Vigili del Fuoco e Poliziotti che per primi arrivarono sul posto.
Il 26 gennaio del 2020 il mondo dello sport si è fermato, agghiacciato, per una notizia tremenda che ha sconvolto tutti.
Un elicottero che sorvolava le colline della California, nei pressi di Los Angeles, e sul quale viaggiavano 9 persone in tutto è precipitato provocando il decesso di tutti i passeggeri e dei piloti.
Sul quell’elicottero viaggiavano, tra gli altri, l’ex campione di pallacanestro, 5 volte campione della NBA con i suoi Los Angeles Lakers, Kobe Bryant e sua figlia Gianna.
Il dolore senza fine della moglie del Black Mamba e mamma della piccola Gigi, come se non fosse già abbastanza, aumentò nei giorni e nelle settimane successive alla tragedia.
Alcuni dei Vigili del Fuoco e dei Poliziotti arrivati per primi sul luogo dell’incidente, infatti, scattarono delle foto ai rottami dell’elicottero e ai corpi senza vita dei 9 passeggeri, per poi farle circolare sul web.
30 milioni alla famiglia di Kobe Bryant
Naturalmente Vanessa Bryant ha chiesto giustizia fin dall’inizio per questa vicenda. Ha intentato, insieme ai familiari delle altre vittime, una causa legale alla Contea di Los Angeles e chiesto alla stessa un risarcimento per i danni morali legati a quelle foto.
Ad agosto scorso il Tribunale di Los Angeles aveva sentenziato un risarcimento di 15 milioni di dollari, ma Vanessa ha fatto ricorso.
Oggi, la stessa Contea ha accettato di pagare i 30 milioni richiesti dalla famiglia di Kobe. 15 dei quali versati già ad agosto scorso, gli altri 15 sarebbero invece dei fondi aggiuntivi per saldare potenziali richieste future da parte delle sue figlie.
Luis Li, avvocato di Vanessa e della figlie di Kobe, ha detto:
La giornata di oggi segna il culmine della coraggiosa battaglia della signora Bryant per chiedere conto della loro responsabilità a coloro che sono coinvolti in questa condotta grottesca. Vanessa ha combattuto per suo marito, sua figlia e tutti coloro nella comunità la cui famiglia deceduta è stata trattata con simile mancanza di rispetto. Speriamo che la sua vittoria al processo e questo accordo pongano fine a questa pratica.