La famiglia di Vanessa Alic Cervi ha chiesto riservatezza per il suo funerale
La famiglia di Vanessa Alic Cervi ha scelto di celebrare i funerali in forma privata
Potranno essere molto poche le persone che potranno partecipare al funerale di Vanessa Alic Cervi, la 22enne che purtroppo ha perso la vita mentre rientrava a casa da una festa. Il pm vista la dinamica del sinistro, ha dato sin da subito il nulla osta per la salma.
Tuttavia, la madre e la nonna, che stanno piangendo la sua improvvisa e prematura scomparsa, hanno deciso di celebrare il rito in forma molto ristretta e privata.
Infatti potranno essere presenti i suoi parenti e pochi amici, i più stretti. Vanessa che in realtà era molto conosciuta e socievole, avrà bisogno di un saluto intimo e riservato.
La giovane in passato ha lavorato anche come ragazza immagine, per brand come Ferrari. Al momento stava facendo la cameriera in un locale del posto ed anche la promoter per Sky. Si è sempre data da fare per aiutare la famiglia.
In questo ultimo anno era tornata a vivere con la madre. Però non aveva mai smesso di uscire e frequentare le sue amiche più care, con cui era stata anche la sera del suo improvviso decesso.
Il sinistro in Vanessa Alic Cervi ha perso la vita
I fatti sono avvenuti nella notte tra giovedì 22 e venerdì 23 settembre, intorno alle 2.30 del mattino. Precisamente nel piccolo comune di Correggio, in provincia di Reggio Emilia.
Quella sera era andata con alcuni suoi amici ad una festa di laurea al Fuoricittà Country Club, un locale del posto.
Dopo aver salutato tutti, ha ripreso la sua auto e si è diretta verso casa. Tuttavia, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, all’improvviso ha perso il controllo della sua Fiat Punto ed è uscita fuori strada.
Purtroppo si è ribaltata in un fosso e vista la gravità del sinistro, un passante che ha visto la macchina in quelle condizioni, ha lanciato tempestivamente l’allarme ai sanitari e alle forze dell’ordine. I pompieri intervenuti hanno liberato il corpo dalla sua auto, ma per lei non c’era ormai più nulla da fare. Ora spetterà agli agenti capire l’esatta dinamica dell’accaduto.