La lettera della figlia di una delle vittime del Mottarone

Parole che arrivano dritte al cuore

Una straziante lettera della figlia di una delle vittime del Mottarone arriva diritta al cuore, per le parole piene di dolore ma anche di speranza di una donna che ha perso il suo papà. Vittorio Zorloni è una delle persone che si trovava a bordo della cabina che si è schiantata al suolo, causando la morte di 14 dei 15 occupanti. Solo un bambino di 5 anni, rimasto orfano dei genitori dopo l’incidente, è riuscito a sopravvivere.

Schianto della cabina a Stresa
Fonte Pixabay

Angelica Zorloni sul suo profilo Facebook si rivolge al padre, il 55enne della provincia di Varese morto insieme alla campagna, Elisabetta Persanini di 37 anni, e al figlio Mattia di soli 5 anni.

Papà, ironia della sorte oggi io ero sul versante opposto della montagna con la mia famiglia, voi avete pensato di andare finalmente a farvi un bel giro in funivia nel primo giorno di sole e libertà e invece le nostre strade si sono divise per sempre.

La donna parla delle discussioni che inevitabilmente ci sono in una famiglia, liberandosi di un peso dal cuore che opprime tutti coloro che hanno perso qualcuno nella tragedia della funivia:

So che da lassù adesso faremo finalmente pace perché, semplicemente, in questa vita non eravamo destinati a riuscire a parlarci in modo giusto. Adesso so che capirai ancora meglio che le nostre continue incazzature reciproche derivavano soltanto da tutte le incomprensioni e l’amore che non riuscivamo mai ad incanalare nel modo giusto. Ma comunque papà, ti ho amato tanto e per questo mi facevi così arrabbiare e so che anche tu mi hai amata tanto.

incidemte funivia

Le parole dei parenti delle vittime del Mottarone

Angelica Zorloni conclude poi il suo messaggio dedicato al papà che non c’è più.

caduta cabina funivia

Anche se non leggerai mai queste parole c’è una cosa più grande e potente che ci legherà in eterno. E so, papà, che non è stato in questa vita, ma sarà nella prossima in cui sistemeremo tutto e ci riabbracceremo. E tu, piccolo Mattia, oggi diventi un angelo meraviglioso e tanto prezioso accompagnato dalla tua mamma. Vi porto nel cuore come solo le cose belle si possono portare. Alla prossima vita, che adesso possiate ridere tutti e tre di nuovo insieme nella luce più splendente di tutte