La mamma di Edith aveva denunciato tre volte il marito

Le tre denunce della mamma di Edith prima dell'omicidio

Si apprendono tanti tristi retroscena sulla storia della bimba di soli 2 anni uccisa da sua madre. Si scopre, infatti, che la mamma di Edith aveva denunciato in passato ben tre volte il marito. Ma il suo grido non era stato mai ascoltato e nessuno era mai intervenuto per darle una mano. Fino al tragico epilogo che ha portato all’omicidio della sua bambina.

Bambina uccisa dalla madre
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Patrizia C., questo il nome della donna indagata con l’accusa di omicidio volontario della figlia di appena 2 anni, su Facebook aveva raccontato di essere stata picchiata e insultata dal marito. L’uomo l’aveva poi denunciata per diffamazione e calunnia.

Da quello che si apprende in passato la donna, che ha ucciso la figlia di 2 anni nel loro appartamento a Cisliano, nel milanese, aveva accusato la Procura di Pavia di aver ridicolizzato la sua storia di abusi e di violenze. I suoi post saranno analizzati dalla Procura.

Post pubblicato su Facebook

Il post in questione è stato pubblicato dalla donna sul suo profilo Facebook a poche ore dalla terribile tragedia che si è consumata in quell’abitazione di Cisliano. La mamma di Edith aveva scritto:

Una bella persona non insulta moglie e bambini. NO. Una bella persona non tradisce la sua compagna. NO. Una bella persona non si sposta durante le ore di lavoro per comodi personali (tradimenti e compagnia bella) ed invece non è mai presente con la sua famiglia NO. UNA BELLA PERSONA NON PERCUOTE E PICCHIA NESSUNO. Una bella persona non sminuisce la moglie chiamandola Stupida, ignorante, stronza e puttana. Non vali nulla, stai zitta e non rompermi i coglioni. NO. Una bella persona. Questo continuo a sentire. È una bella persona. Avete un concetto assai strano di brava persona. Sono disgustata. Le belle persone accompagnano con amore e stima i propri cari. Usa calma e parole positive. E accanto nei momenti difficili. Protegge i propri cari. Queste sono le belle persone. Caro marito vai a denunciami ancora per calunnia e diffamazione. Denunciami ancora per sequestro di minore. Édith è la mia bambina. Non vi è alcuna calunnia. Purtroppo è vita reale. Un altra bella persona libera di continuare ad esserlo. Grazie alle forze dell’ordine e alla procura di Pavia per aver ridicolizzato una storia di abusi e violenze in maniera errata. Denunciate donne. Siete comunque giudicate da un mondo omertoso a coprire gli orrori. Solo da morte verrete chiamate vittime. Altrimenti siete solo delle povere pazze.

Accuse rivolte al marito, ma anche a chi non l’aveva ascoltata.

Violenze in casa
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La mamma di Edith aveva denunciato violenze, il racconto di una vicina

A Fanpage una vicina di casa della donna racconta che un mese fa effettivamente la mamma di Edith era stata portata via da un’ambulanza ed era rimasta ricoverata in ospedale proprio per i maltrattamenti subiti.

mamma di Edith aveva denunciato
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La vicina aveva anche segnalato un post in cui Patrizia aveva pubblicato le foto delle percosse, che poi però aveva rimosso.