La risposta in un post sui social della sorella di Giulia Tramontano, alle scuse di Alessandro Impagnatiello
La risposta della sorella di Giulia Tramontano, alle scuse di Alessandro Impagnatiello in aula
Nella giornata di ieri, giovedì 18 gennaio si è tenuta la prima udienza tecnica del processo per Alessandro Impagnatiello, unico accusato del delitto di Giulia Tramontano. In aula erano presenti tutti i familiari della 29enne, che con il loro legale si sono costituiti parte civile.
La ragazza incinta al settimo mese, ha perso la vita nella sera del 27 maggio dello scorso anno, nella casa che divideva con il compagno. Dall’autopsia è emerso che sono circa 37 i fendenti che le ha inferto.
Successivamente ha anche provato a bruciare il corpo, prima nella vasca da bagno e poi nel box auto. Inoltre, dalle indagini è emerso che il 30enne, ha cercato di avvelenare la donna usando appunto del veleno per topi.
Il 18 gennaio è iniziato il processo a suo carico. In occasione di questo momento l’uomo ha deciso di fare delle dichiarazioni. Al termine infatti, ha scelto di chiedere scusa alla famiglia di Giulia ed anche del dolore che sta provando per quello che ha fatto.
Tuttavia, in quei secondi la sorella e ed il padre di Giulia Tramontano hanno scelto di uscire dall’aula, forse perché non avevano intenzione di non ascoltarlo. All’interno sono rimasti solo il fratello e la madre.
La risposta della sorella di Giulia Tramontano, alle dichiarazioni di Impagnatiello
Chiara Tramontano, sorella minore di Giulia, in un post pubblicato sui social, ha voluto rispondere alle dichiarazioni del barman 30enne. Nel messaggio ha scritto:
Puoi chiedere scusa se per errore hai urtato lo specchietto della mia auto. Non puoi chiedere scusa se hai avvelenato e ucciso mia sorella e mio nipote, prendendoci in giro e deridendo la sua figura.
Non hai diritto a pronunciare, invocare o pensare a Giulia e Thiago. Dopo averli uccisi barbaramente. Meriti di svegliarti ogni giorno in galera, ripensando a ciò che hai fatto e provando ribrezzo per te stesso.
Impagnatiello quando incastrato dalle forze dell’ordine ha deciso di confessare, ha detto alle forze dell’ordine, che ha commesso il delitto perché stressato dalle due relazioni che portava avanti da più di un anno.