La storia di Alex, una ragazza di 23 anni che si è svegliata con quelli che credeva i postumi di una sbornia

Alex oggi ha 32 anni e la sua vita non è più la stessa: tutto è cambiato una mattina come un'altra, dopo una serata trascorsa con gli amici

Alex è stata colpita da un infarto a soli 23 anni, dopo aver trascorso una serata insieme ai suoi amici. Proprio lei ha voluto raccontare la sua storia al mondo.

la storia di Alex

Il mattino successivo si è svegliata accusando nausea e mal di testa, ma la giovane non ha dato peso al suo malessere, convinta che fosse la conseguenza per aver alzato un po’ troppo il gomito. Era probabilmente tutta colpa di quei drink che aveva bevuto insieme agli amici.

Tuttavia, nei giorni successivi ha iniziato a stare sempre peggio. Poi è arrivato quel malore improvviso.

Il racconto di Alex

Quel mal di testa non passava e continuavo ad avere la nausea. Qualche giorno dopo, la donna delle pulizie è venuta a casa e abbiamo iniziato a parlare. Pensavo di dire cose sensate, ma in realtà non era così, trascinavo le parole. È stata lei a chiamare subito mia madre, che è arrivata e che a sua volta ha chiamato l’ambulanza.

la storia di Alex

I paramedici si sono precipitati all’abitazione di Alex e si sono resi conto che le sue condizioni di salute erano gravi, così l’hanno trasportata con immediata d’urgenza in ospedale.

Ricordo che il tempo sembrava non passare mai, ero in pigiama sul pavimento dell’ospedale. Mi dicevano di alzarmi ma il mio fisico non ce la faceva.

Soltanto dopo la TAC, il team medico ha trovato un coagulo e un’emorragia al cervello, che avevano compromesso le sue capacità di leggere, scrivere e parlare in modo corretto.

Secondo loro era colpa di una serie di concause: un lungo volo del mese passato, gli steroidi che stavo assumendo per la colite ulcerosa e la pillola contraccettiva. Dopo due settimane di ricovero sono tornata a casa, per i sei mesi successivi riuscivo a parlare solo con una persona alla volta.

la storia di Alex

Alex oggi sta bene, è arrivata all’età di 32 anni. Tuttavia, si porta ancora dietro le conseguenze di quell’infarto che l’ha colpita quando ne aveva solo 23. Ha raccontato di sentirsi sempre stanca e di non riuscire a comprendere scritto e parlato come prima. Oggi vuole solo che la sua storia venga diffusa in tutto il mondo, così da aiutare i giovani a riconoscere i sintomi di un infarto e sensibilizzare quante più persone possibili di fonte a questo argomento.