La #Trashtag Challenge per ripulire il pianeta
Dopo la #Teanyearchallenge, ecco la #Trashtag Challenge, che questa volta fa bene all'ambiente. Tanti motivi per cui partecipare subito!
Vi ricordate della Ten Years Challenge, la sfida per mostrare le nostre foto personali a distanza di 10 anni? In alcuni casi il risultato è stato epico, con il tempo che, soprattutto per molte star, sembra essersi fermato. Altre volte, invece, è stato disastroso. Oggi però vogliamo parlarvi di una sfida molto più importante. Alla quale tutti dovremmo aderire. Pronti per la Trashtag Challenge?
Come la #TenYearsChallenge, anche questa nuova sfida propone foto del prima e del dopo. Ma i protagonisti sono quei luoghi del mondo invasi da immondizia, plastica, rifiuti abbandonati. Che prima sono l’esempio dello scempio umano su questa Terra. E dopo dell’impegno che ognuno di noi può mettere per rendere finalmente il mondo un luogo vivibile.
Esempi di Challenge arrivano da tutto il mondo. Bambini e adulti, poco importa. Perché non si è mai troppo piccoli per fare la differenza, come ci ha raccontato più volte Greta Thunberg, a capo dei Fridays for Future.
La sfila è stata lanciata in Arizona da un uomo che, con il suo esempio, ha spinto altre persone a cercare di pulire il proprio angolo di pianeta. Byron Román, 53 anni, di Phoenix in Arizona, lavora nella finanza, ma è un ambientalista convinto, che il 5 marzo scorso ha dato via a una moda che deve prendere piede ovunque. A cominciare da noi!
Come partecipare alla #Trashtag Challenge
La nuova sfida, come la IceBucketChallenge, si basa su un hashtag.
Dobbiamo usare #trashtag, termine coniato nel 2015 da una compagnia di illuminazione per esterni di Seattle Uco Gear che invitava a pulire il pianeta. Basta scattare una foto del prima e del dopo, rimboccarsi le maniche e pulire dalla sporcizia e dai rifiuti quell’angolo di paradiso o di città che non sopportiamo più di vedere così sporco e abbandonato. Condividendo tutto sui social possiamo diventare fonte di ispirazione per altri!
Se tutti ci mettiamo d’impegno, possiamo cambiare il mondo.