L’Ad di Zalando si dimette: “Priorità a mia moglie e alla mia famiglia”

L'Ad di Zalando rinuncia al suo ruolo da co-amministratore delegato, ecco perché

L’Ad di Zalando ha deciso di rassegnare le sue dimissioni e dunque ha rinunciato al suo ruolo di capo all’interno dell’azienda. Si tratta di una decisione maturata nel corso del tempo con il fine di dedicare più tempo alla sua famiglia. Non solo. Rubin Ritter vuole dare priorità a sua moglie anche per consentirle di soddisfare le proprie ambizioni professionali.

Ad di Zalando

Rubin Ritter ha deciso di dire addio alla sua azienda di shopping online. L’uomo ricopriva questo ruolo dall’anno 2010 ma ormai al primo posto nella sua vita non c’è più il lavoro. Adesso per Rubin è arrivato il tempo di porre l’attenzione su altre cose, come per esempio i suoi affetti familiari.

Novità in casa Zalando. Dopo undici anni di attività, Rubin Ritter, AD del colosso dello shopping, ha deciso di abbandonare la sua professione per dedicare più tempo alla sua famiglia.

Capo di Zalando

Il motivo? Rubin non è più di co-amministratore dell’azienda per passare più tempo con la sua famiglia e soddisfare le ambizioni della moglie dal punto di vista lavorativo.

Rubin Ritter foto

Ecco le parole con le quali l’uomo ha dato l’annuncio inaspettato:

La mia decisione arriva dopo mesi di attenta riflessione. Dopo più di undici anni in cui Zalando è stata la mia priorità, sento che è ora di dare alla mia vita una nuova direzione. Voglio dedicare più tempo alla famiglia che sta crescendo. Mia moglie ed io abbiamo convenuto che per i prossimi anni le sue ambizioni professionali dovrebbero avere la priorità.

Rubin Ritter

Ma chi prenderà il posto di Ritter in casa Zalando? I due fondatori capi della società, Robert Gentz e David Schneider, continueranno ad amministrare l’azienda anche dopo le dimissioni di Rubin Ritter. E proprio Getz commenta così la decisione di Ritter:

Quando abbiamo iniziato a spedire le prime scarpe ai nostri clienti dal seminterrato del nostro ufficio, non sapevamo dove ci avrebbe portato il nostro viaggio. È impossibile sopravvalutare l’impatto di Rubin sul successo di Zalando.

Tuttavia, ad oggi Zalando conta 36 milioni di clienti distribuiti in 17 diversi paesi e un fatturato di 1,85 miliardi nell’ultimo trimestre.