L’attrice è morta in un modo che nessuno si aspettava. Il dolore è ancora lì e, per il suo compleanno, il marito ci commuove con le sue parole

Il post dedicato all'attrice, morta in circostanze tragiche, commuove gli utenti

Ieri, martedì 12 gennaio 2021, Naya Rivera avrebbe compiuto 34 anni. La star di Glee è, purtroppo, deceduta lo scorso luglio, annegata nel lago Piru. Con il figlio Josey, 4 anni, nato dalla relazione con l’ex marito Ryan Dorsey, era uscita per un’escursione in barca.

Naya Rivera: tanto surreale quanto reale

Ryan Dorsey ospite di un evento

A ricordarla a nemmeno un anno dalla perdita, nel giorno in cui avrebbe festeggiato il compleanno, è proprio il padre di suo figlio, dal quale nel 2018 si era separata. Tanto surreale quanto reale – scrive – pensare che se ne sia andata. Niente di tutto ciò ha ancora senso. 34 anni. Se solo potesse sentirla dire “Ah, sono vecchia adesso”. Dorsey, che sta crescendo il bambino, augura alla “vecchia signora” di riposare in pace.

Lutto prematuro e devastante

morta attrice naya rivera
CREDIT: INSTAGRAM

Attraverso un post su Instagram Nickayla, sorella minore di Naya Rivera, ha desiderato ricordare l’attrice scomparsa. La ringrazia per aver scelto proprio lei come sua sorellina. La ama sempre e per sempre.

A corredo un filmato in cui soffia una candelina messa su una torta dedicata all’artista e, insieme ai cari che, a loro volta, ne piangono la scomparsa, fa volare dei palloncini in suo onore. È il modo stabilito dalla famiglia per ricordare il compleanno dell’interprete, per attenuare il dolore di un lutto prematuro e devastante.  

Annegata dopo una nuotata

ex naya rivera denuncia
CREDIT: INSTAGRAM

Naya Rivera è morta a luglio del 2020, in California, nel lago Piru. Insieme al figlio Josey, era uscita per una gita in barca ma dopo una nuotata è annegata. Il corpo privo di vita della Rivera è stato ritrovato a diversi giorni di distanza, il 13 luglio, in seguito a lunghe ed estenuanti ricerche.

Naya Rivera: le modalità della tragedia

Primo piano Rivera Nata

L’8 luglio era stato lanciato l’allarme, quando, a bordo della barca noleggiata, il piccolo Josey era stato visto dormire da solo. Prontamente tratto in salvo, il bambino aveva raccontato di essere andato a nuotare con la mamma ma che lei non era riuscita a risalire sull’imbarcazione. Temendo l’annegamento, i soccorritori avevano immediatamente avviato le ricerche ma per la donna non c’è stato scampo.