Laura Delava, la campionessa di powerlifting è morta a soli 18 anni

Aveva contratto una grave infezioni e i medici non le avevano dato speranza, il cuore di Laura Delava si è fermato per sempre a soli 18 anni

Laura Delava è scomparsa a soli 18 anni, a seguito di un malore. Aveva appena scoperto di aver contratto un’infezione. Una notizia che si è rapidamente diffusa, la ragazza era una campionessa di powerlifting.

Addio alla campionessa Laura Delava

È stato un suo amico, attraverso un post sui social, ad informare tutti su quanto accaduto. Laura Delava si è spenta per sempre lo scorso 24 aprile, mentre si trovava all’interno della sua abitazione.

Annuncio con il cuore spezzato la morte del nostro raggio di sole, Laura Delava. I parenti ricorderanno il suo solare umore, la sua determinazione, la sua forza di volontà e il suo carattere forte.

Addio alla campionessa Laura Delava

Il prossimo 29 aprile, la famiglia darà alla 18enne un ultimo saluto. Hanno scelto di organizzare una cerimonia privata, tra familiari e amici più stretti.

So che Laura avrebbe voluto lasciare a tutti voi un bellissimo ricordo. Ha avuto l’opportunità di cambiare la mia vita in molti modi e la ringrazio per questo. Ora potrà riposare un po’.

L’amico ha spiegato che i medici avevano appena comunicato alla giovane le sue condizioni “irrecuperabili”.

Una vita intera davanti, una carriera luminosa, spezzata a soli 18 anni. Tantissime le persone che hanno pubblicato post di addio sui social dopo aver appreso la notizia.

Laura Delava era diventata famosa lo scorso anno, a soli 17 anni, per essere diventata campionessa nazionale battendo ben 4 record.

Il powerlifting è una disciplina sportiva di sollevamento pesi. Ogni atleta deve sollevare il massimo peso possibile durante diversi esercizi: stacco da terra, panca e squat. Laura amava il suo sport e aveva appena iniziato la sua carriera.

Addio alla campionessa Laura Delava

Non sono stati diffusi dettagli precisi sulla sua scomparsa. L’amico ha fatto sapere solo che aveva appena scoperto di aver contratto una grave infezione e che i medici le avevano comunicato di non avere molte speranze. Il cuore della campionessa si è fermato per sempre, spezzando la sua vita a soli 18 anni.