L’ex campione non ce l’ha fatta: il calcio, anche italiano, piange la sua improvvisa scomparsa

Antonio Pacheco aveva giocato anche in Italia, nel 96/97, con la maglia della Reggiana: l'annuncio del club emiliano

Un altro grave lutto ha colpito il mondo del calcio e riguarda, ancora una volta, dopo Joe Barone, un uomo molto giovane. Si tratta di Antonio Pacheco, l’ex calciatore e allenatore portoghese con un passato anche in Italia, nella Reggiana. L’ex campione lusitano si era sentito male nelle scorse settimane ed era stato ricoverato a Portimão, dove si è spento lo scorso 20 marzo a 57 anni.

Antonio Pacheco morto

Nelle ultime ore è venuto a mancare all’età di 57 anni Antonio Pacheco, centrocampista portoghese che in granata ha collezionato 14 presenze nella stagione 1996/97. Ai suoi cari vanno il nostro pensiero e le condoglianze di tutta l’ AC Reggiana.

Questo il post con cui la Reggiana, il club italiano per cui l’ex campione giocò nella stagione 1996/1997, ha divulgato in Italia la notizia del decesso di Pacheco. Il portoghese arrivò in Italia a 30 anni, con voglia di riscattarsi e di dimostrare di essere ancora un forte calciatore, ma le sue premesse non furono del tutto mantenute e riuscì a giocare solo in 14 partite, mettendo a segno solo una rete, nel 1 a 1 casalingo contro l’Inter.

Antonio Pacheco morto

Per il resto della sua carriera ha vestito le maglie di Atletico CP (con cui ha chiuso la carriera), Estoril, Santa Clara, Belenenses, Portimonense, Sporting Lisbona e soprattutto Benfica, con cui ha vinto due campionati portoghesi ed è arrivato a giocarsi per due volte la finale di Champions League. Appesi gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera da allenatore sulle panchine di Atletico CP e Portimonense.

Antonio Pacheco morto

Alcuni giorni fa si era sentito male mentre era fuori con degli amici a Portimão ed era stato trasportato nel più vicino ospedale per i controlli e le cure del caso. Le sue condizioni non sono migliorate, anzi, si sono aggravate fino al tragico epilogo di mercoledì, quando il suo cuore si è fermato per sempre all’età di 57 anni.

La sua morte arriva pochi giorni dopo un altro grave lutto che ha colpito il mondo del calcio, quello di Joe Barone. Il direttore generale della Fiorentina aveva accusato un malore alcuni giorni fa, poco prima del match previsto tra i viola e l’Atalanta. Dopo alcuni giorni di ricovero a Milano in condizioni drammatiche, è morto anche lui a 57 anni.