Liliana Resinovich, le parole di Sebastiano dopo la riesumazione: “Per me si è tolta la vita”
Sebastiano Visintin crede che Liliana Resinovich si sia tolta la vita, ma la famiglia e Claudio Sterpin la pensano diversamente
Il marito di Liliana Resinovich è tornato a dire la sua ai microfoni dell’inviata di Mattino Cinque. Dopo la riesumazione del corpo, si attendono i risultati della seconda autopsia, che ha lo scopo di chiarire i 25 punti richiesti dal giudice che ha riaperto le indagini.
L’obiettivo è quello di individuare lesività sul corpo di Liliana Resinovich, capire l’epoca del decesso e soprattutto se il cadavere sia stato congelato dopo il delitto e scongelato prima dell’abbandono nel boschetto di Trieste.
Sebastiano Visintin è convinto che la moglie si sia tolta la vita, poiché le indagini non hanno mai individuato segnali che potessero portare al sospetto di un possibile delitto. Anche lui vuole scoprire la verità, come ha sottolineato ai microfoni di Mattino Cinque, è sempre più convinto che nessuno possa aver fatto del male a Lili.
Lilly? Penso che si sia suicidata. I segnali ritrovati dagli inquirenti portano a questo. Ci ho pensato molto. Nessuno può aver fatto del male ad una donna dolce e gentile come lei. Se prima avevo qualche remora, ora no. Voglio andare in tutte le trasmissioni per cercare la verità.
Anche poco prima della riesumazione, Sebastiano si era mostrato leggermente contrariato e aveva chiesto che la moglie venisse lasciata riposare in pace. Un’opinione completamente diversa da quella della famiglia e dell’amico Claudio Sterpin, che sono convinti che qualcuno abbia fatto del male a Liliana Resinovich. Hanno lottato, finché non hanno trovato un giudice disposto a riaprire il caso.
Claudio Sterpin, dopo la scomparsa, ha raccontato di avere una relazione con Lili e che quella mattina la donna sarebbe dovuta andare da lui. Aveva deciso di lasciare Sebastiano. Ma quest’ultimo non ha mai creduto alla versione dell’uomo e si è sempre detto certo che la moglie non avesse un’altra relazione.
Claudio ha lasciato un biglietto, poco prima della riesumazione, sulla tomba di Liliana, per scusarsi con lei per il vilipendio. Si è sentito in colpa, ma allo stesso tempo prega che servirà per scoprire la verità una volta per tutte.