Luca Bottin, 47 anni, morto durante un viaggio di lavoro in Messico

Dopo il lavoro e il pranzo con i colleghi, Luca Bottin è andato in camera a riposare: un malore nel sonno lo ha portato via a soli 47 anni

Si chiamava Luca Bottin l’uomo italiano di 47 anni che nei giorni scorsi ha perso la vita mentre si trovava in Messico per un viaggio di lavoro. Era stato inviato in Sud America dalla multinazionale per cui lavorava. Dopo aver pranzato con i colleghi si è ritirato nella sua camera d’albergo, dove si è spento, stando a quanto emerso, per cause del tutto naturali.

Luca Bottin morto in Messico

Luca è il secondo degli italiani che negli ultimi giorni hanno perso la vita mentre si trovavano in viaggio all’estero.

Una notizia molto simile si era infatti diffusa già ieri e riguardava il tragico decesso di Giuseppe Saudella.

Originario di San Salvatore Telesino, in provincia di Salerno, Giuseppe si era trasferito da un paio d’anni al nord, a Padova, per proseguire la sua carriera in Polizia. Dopo alcuni mesi nelle pattuglie era entrato nel corpo di guardia, dove lavorava attualmente.

Approfittando di alcuni giorni di ferie era partito insieme ad alcuni suoi amici, per trascorrere alcuni giorni di relax a Tenerife, nota meta turistiche spagnola situata nelle isole Canarie.

Il 21enne e i suoi compagni di viaggio avevano affittato una barca, la cui ancora si è incagliata sui fondali marini. Per disincagliarla il giovane si è tuffato in acqua, immergendosi ma non tornando più a galla. Dopo ore di ricerche, i sommozzatori hanno rinvenuto il suo corpo senza vita.

Anche Luca era partito dall’Italia, ma al contrario di Giuseppe era fuori per lavoro. La multinazionale per cui lavorava, infatti, lo aveva mandato insieme ad alcuni colleghi nella filiale in Messico per un progetto.

Luca Bottin morto per cause natuarali

Luca Bottin morto in Messico

Luca Bottin era originario di Piove di Sacco e viveva con sua moglie e suo figlio a Villa del Bosco, nel trevigiano.

Si trovava in Messico e dopo aver effettuato la visita nella fabbrica e aver pranzato con i suoi colleghi, si è diretto verso la sua camera d’albergo per riposare. Da quella camera, poi, non è più uscito.

Luca Bottin morto in Messico

I colleghi, preoccupati di non vederlo tornare dopo ore, sono andati a controllare e lo hanno trovato esanime nel letto. I sanitari allertati e giunti sul posto non hanno potuto che constatare il decesso del 47enne.

Dopo lo sbrigo delle dovute pratiche, si procederà con il rientro della salma in Italia. Pochi dubbi sulle cause del decesso, che dovrebbero essere state del tutto naturali.