Lucia Azzolina sulla ripartenza della scuola: “si dovrà misurare la temperatura a casa”

Riapertenza scuola, gli alunni torneranno sui banchi a settembre ma ogni mattina dovranno misurare la temperatura da soli: "responsabilizzare alunni e famiglie"

La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha parlato della ripartenza della scuola, a Tv200: “i bambini dovranno misurare la febbre a casa”. Ha spiegato che questo servirà per responsabilizzare sia gli alunni che i loro genitori o tutori. Quindi cosa si dovrà fare, ogni mattina, prima di tornare a scuola?

Lucia Azzolina e le dichiarazioni sulla riapertura scuola

“Il comitato tecnico scientifico del Ministero della Salute, ci ha messo nero su bianco che la misurazione della temperatura sarà fatta a casa. Questo nasce anche da un principio di responsabilità. Le famiglie responsabilizzate, misureranno la temperatura ai loro bambini, agli studenti e alle studentesse. Chiaramente se avranno 37,5 non potranno essere portati a scuola. Ma queste sono prescrizioni che da il Ministero della Salute.

Lucia Azzolina e le dichiarazioni sulla riapertura scuola

Non vogliamo dividere le classi. Noi ci teniamo all’unità classe e lo abbiamo detto più volte e questo è fondamentale. È chiaro che è diversa la situazione nel caso in cui avessimo classi troppo numerose”.

Lucia Azzolina ha poi spiegato che verranno effettuati i test sierologici sul personale scolastico. In questo modo, si potrà rientrare a scuola più sicuri e con meno paura (due milioni di test sierologici).

Come saranno le classi dopo la ripartenza della scuola?

Il Ministero dell’Istruzione è in attesa anche del bando di gara per i banchi. Il decreto di semplificazione sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. In seguito, la scuola si metterà al lavoro.

Lucia Azzolina e le dichiarazioni sulla riapertura scuola

La Ministra ha assicurato che l’obbiettivo non è quello di “smembrare” le classi, bensì di sfruttare al meglio gli spazi e consentire il giusto distanziamento. La scuola è al lavoro per studiare come sfruttare ogni spazio disponibile e guardare anche ad edifici esterni, come teatri e musei.

Molto importante sarà anche l’igiene all’interno delle strutture scolastiche. Ogni struttura avrà saponi e prodotti disinfettanti.

#CantiereScuola in Sicilia, Palermo

Oggi per il #CantiereScuola sono stata in Sicilia, a Palermo, dove come promesso ho fatto visita alla scuola "Giovanni Falcone", allo Zen, bersaglio di ripetuti raid vandalici.Ho così potuto dare il mio sostegno di persona alla dirigente scolastica Daniela Lo Verde, in prima linea nel recupero dei ragazzi e delle ragazze e promotrice di una strategia di dialogo e collaborazione con le famiglie. Nell'aula magna dell'istituto comprensivo ho potuto dialogare anche con i docenti e ringraziare tutto il personale per il lavoro che fa anche in condizioni difficili.Questa ed altre scuole che hanno subito attacchi non si sono piegate. Offendere la scuola significa offendere lo Stato e questo non lo permetteremo mai. La scuola è baluardo di legalità, di socialità ed è baluardo dello Stato.Per la sicurezza della scuola Falcone e di altri istituti di Palermo siamo infatti intervenuti e metteremo impianti di videosorveglianza lavorando insieme con questura e prefettura per monitoraggi continui da parte delle forze dell'ordine.Sono convinta che questo darà una mano al personale scolastico e agli studenti, che hanno diritto a una scuola di qualità.A seguire ho partecipato al Tavolo regionale sulla ripresa di settembre, presso l'educandato statale "Maria Adelaide". Un lavoro che stiamo portando avanti in tutta Italia con gli attori che si occupano di scuola per capire le esigenze in termini di arredi e organico di ogni singola realtà. Ho trovato veramente molta collaborazione e voglia di fare.Abbiamo l'obiettivo di migliorare gli spazi che sono attualmente a disposizione e cercarne degli altri fuori dalla scuola per avvicinare gli studenti al mondo della cultura: musei, cinema e teatri. Insieme a questo vogliamo ovviamente potenziare l'organico di docenti e personale ATA.Ora sono tornata a Roma per il Consiglio dei ministri, ma già dalle prossime ore riprenderanno le mie visite sui territori per organizzare, tutti insieme, la ripartenza di settembre.

Gepostet von Lucia Azzolina am Montag, 6. Juli 2020

Tutti gli alunni torneranno in presenza. La didattica a distanza potrà essere comunque garantita agli studenti tra i 14 e i 18 anni, ma tutti a settembre, torneranno sui banchi di scuola.