Scuola a settembre, Lucia Azzolina: “plexiglass, visiere e no ai doppi turni”

Le prime ipotesi per la scuola a settembre, Lucia Azzolina: "no ai doppi turni, diminuzione dell'orario scolastico, visiere e plexiglass"

A settembre si tornerà a scuola, ma come? Quali regole si dovranno seguire per limitare il contagio? Ci saranno davvero doppi turni? Dopo l’ultimo incontro sulla scuola, la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina ha illustrato le prime decisioni. Il Governo ha ipotizzato due diverse soluzioni. Questo perché il tutto sarà deciso anche in base all’onda epidemologica.

È stata presa anche in considerazione, nella peggiore delle ipotesi, l’opzione dei pannelli in pexiglass che andranno a dividere i banchi. Per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza, alle mascherine potrebbero venir preferite le visiere, per andare incontro a coloro che soffrono di problemi respiratori.

Scuola settembre ipotesi Lucia Azzolina

Se i contagi saranno ancora un pericolo, sì penserà anche a tensostrutture ed edilizia leggera all’esterno delle scuole.

Riguardo al doppio turno degli studenti, il pensiero è cambiato. La Ministra Azzolina ha dichiarato che probabilmente non saranno possibili sdoppiamenti di turni, ma è molto più probabile che verrà ridotta l’ora scolastica, che invece di 60 minuti, potrebbe durare 40.

Scuola settembre ipotesi Lucia Azzolina

Anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, riguardo l’argomento scuola ha spiegato che l’obiettivo è lo stesso per tutti, tornare a scuola insieme, in una situazione di totale sicurezza. La scuola è il futuro dei figli, ma non bisogna mai sottovalutare la tutela della salute.

Scuola settembre ipotesi Lucia Azzolina

La didattica a distanza, durante l’emergenza sanitaria, è stata difficile per molti, ma ha dato i suoi frutti. Diverse famiglie si sono ritrovate in difficoltà, non avendo un computer o non avendo a casa una rete Internet. Una situazione che ha sottolineato ancora di più le differenze sociali.

Scuola settembre ipotesi Lucia Azzolina

In un post sul suo profilo Facebook, la Ministra dell’Istruzione ha spiegato che la scuola è un tema-Paese e che va affrontato con la partecipazione di tutti i coinvolti, ecco perché all’incontro è stata richiesta la partecipazione degli Enti Locali, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Protezione Civile, del Comitato Tecnico-Scientifico, del Ministero della Salute, Sindacati, Forum nazionali delle associazioni studentesche, genitori, scuole paritarie, Federazione Italiana per il superamento dell’handicap.

Tutti uniti, per un obiettivo comune: tornare a scuola in totale sicurezza.