Maestra picchia i bimbi in classe: la decisione del GIP desta clamore

Non c'è dolo se la maestra dà schiaffi ai bambini in classe?

Desterà clamore la decisione del GIP di Bologna di rilasciare una donna, con l’affermazione che nell’atto che ha portato al suo arresto non ci sarebbe dolo. Maestra picchia i bimbi in classe, in una scuola dell’infanzia, i filmati delle telecamera la inchiodano, mostrando che dava schiaffi ai suoi alunni, ma il giudice per le indagini preliminari sostiene che i provvedimenti devono essere presi dal dirigente, non dalla legge.

Docenti a scuola
Fonte Pixabay

L’insegnante di questa scuola dell’infanzia di Bologna era stata arrestata per maltrattamenti nei confronti dei suoi piccoli alunni. Le forze dell’ordine hanno fatto scattare le manette dopo aver visionato le immagini delle telecamere installate in classe.

Alcuni genitori avevano segnalato il comportamento decisamente inopportuno dell’insegnante, che tirava schiaffi ai bambini per farli stare seduti composti mentre mangiavano, per rimetterli in riga o semplicemente per sgridarli quando facevano qualcosa che secondo lei non andava bene.

Le forze dell’ordine guardando quelle immagini, non hanno avuto dubbi e hanno fatto scattare le manette ai polsi dell’insegnante. Il giudice per le indagini preliminari, però, non condivide le accuse mosse contro la donna.

Il GIP, infatti, pur riconoscendo la veridicità dell’episodio mostrato nelle immagini ha convalidato l’arresto ma non ritiene che il reato possa configurarsi. E di fatto rigetta la richiesta dei pm di arresti domiciliari o interdizione alla professione.

Bambini alla scuola dell'infanzia
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Mamma picchia i bimbi in classe: la denuncia dei genitori

Per caso alcune mamme nel mese di gennaio avevano assistito a scene violente da parte di un’altra insegnante dell’asilo, che tirava schiaffi sulle mani dei piccoli per farli mangiare. Da lì la scelta di installare delle telecamere, che hanno portato all’arresto di un’altra docente.

Maestra picchia i bimbi in classe
Fonte Pixabay

Secondo il Gip solo 3 episodi di quelli registrati possono rappresentare quello che l’accusa imputa all’insegnante, mentre gli altri sono solo rimproveri forse un po’ troppo minacciosi, ma che non arrecherebbero danno ai più piccoli.

La maestra non avrebbe mai fatto nulla di nascosto da colleghe e preside, per questo secondo il Gip non ci sarebbe dolo.