Malore durante la prima del film di suo figlio: Fabrizio Borghini morto improvvisamente davanti a 200 persone
Forse quell'emozione è stata troppa e il suo cuore non ha retto. Fabrizio Borghini era orgoglioso di quella serata tanto attesa
Una serata di festa, si è presto trasformata in una tragedia indimenticabile. Lo scrittore e giornalista Fabrizio Borghini ha perso la vita a 76 anni, in modo improvviso, mentre partecipava alla proiezione della prima del film di suo figlio Lorenzo.
Una serata piena d’orgoglio, che tutta la famiglia aspettava da tempo. Un passo importante per suo figlio, ma forse quell’emozione è stata troppa e il suo cuore non ha retto. Fabrizio Borghini è stato colpito da un improvviso ed inaspettato malore mentre guardava il grande schermo del Cinema Grotta di Sesto Fiorentino, a Firenze.
La triste notizia è stata diffusa sul web dal presidente dell’Associazione Stampa Toscana. Le parole di Sandro Bennucci:
Ast in lutto: morto improvvisamente Fabrizio Borghini, giornalista e scrittore innamorato di Firenze. Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell’Associazione Stampa Toscana, partecipano, affranti, al dolore della famiglia per la scomparsa del collega Fabrizio Borghini, giornalista appassionato di Firenze, di cinema, di cultura. Fabirizio è morto improvvisamente, colpito da un malore, durante la proiezione del primo film del figlio Lorenzo, “Doppio Passo”. Un evento speciale, forse un’emozione troppo forte.
Firenze, nel suo lavoro, è sempre stata il più grande amore. Era la sua città, che aveva abbracciato sin dalla nascita, nel 1947. La città in cui si era laureato in Lettere.
Ed è a Firenze che si è spento per sempre a 76 anni, davanti a circa 200 persone.
Da grande lavoratore quale era si è spento davanti ad un pubblico di duecento persone, non col microfono in mano, come sempre da 35 anni, ma comunque ci piace ricordarlo così, con una foto che racchiuda tutta la sua vita. Per chi volesse salutarlo domani, 16 ottobre, la camera ardente sarà allestita dalle 10:00 alle 18:00 nella sala delle esposizioni nella sede della Giunta Regionale in piazza Duomo 10 a Firenze. La commemorazione, invece, si terrà nella sala Pegaso della Giunta Regionale il 17 ottobre alle ore 10:00.
Questo il post pubblicato sulla pagina social personale dello scrittore. Accompagnato da una foto che lo ritrae con il microfono in mano, come a tutti piace oggi ricordarlo. Chi lo conosceva, oggi ricorda il suo volere, quello che tutti vadano avanti, nonostante la sua scomparsa. Perché lui era entusiasta della serata dedicata a suo figlio, del suo successo, del suo immenso lavoro. E vorrebbe che il film di Lorenzo sia ricordato su quel grande schermo.