Mamma lascia sua figlia disabile in auto, sotto il solo. Cristina Pangalangan ha perso la vita
Mamma lascia sua figlia disabile in macchina, per cinque ore. Cristina è morta. Ecco le rivelazioni delle telecamere di sicurezza
L’orribile vicenda arriva dagli Stati Uniti, precisamente dal South Carolina, ma si è presto diffusa in ogni parte del mondo, lasciando tanta rabbia e tanta tristezza nei cuori di migliaia di persone. E’ accaduto lo scorso lunedì, 5 agosto. Un bambina disabile di circa tredici anni è morta perché sua madre, Rita Pangalangan, 49 anni e il suo attuale compagno, Larry King, 41 anni, l’hanno dimenticata per cinque lunghe ore, chiusa in macchina, con una temperatura esterna di 31 gradi.
Secondo quanto riportato, la vicenda è accaduta fuori l’abitazione del compagno. Rita si era recata da lui, intorno alle undici del mattino ed è scesa, lasciando la piccola Cristina Pangalangan, dentro la vettura. Dopo cinque ore in quel forno rovente, la bambina è morta soffocata.
Le prime notizie riportate,dichiaravano che Rita si era resa conto dell’assenza della bambina, verso le 15, quando ha iniziato a cercarla e quando era ormai troppo tardi. In molti hanno testimoniato che era una brava mamma e che era anche stata eletta, in passato, insegnante dell’anno.
Le telecamere di sicurezza, hanno però rivelato la triste realtà.
I filmati mostrano Rita che arriva all’abitazione di Larry intorno alle undici e che chiude la portiera della vettura, lasciando Cristina all’interno.
Verso le 12:15, è tornata a controllare se stesse bene. Poi ha fatto passare ben tre ore. E’ tornata alla macchina ed è stato allora che i due si sono resi conto che la macchina si era chiusa dall’esterno. Si sono allontanati per andare a recuperare la chiave di riserva, tornando intorno alle 16:15.
Hanno subito liberato la tredicenne, rendendosi conto della gravità della situazione. E’ stato allora che hanno allarmato i soccorsi.
Purtroppo quando l’ambulanza è arrivata sul posto, era già troppo tardi. Cristina era già morta.
Rita e Larry sono accusati di omicidio e dell’abbandono di una persona minorenne e non in grado di badare a se stessa.
Sono stati entrambi condotti in carcere, in attesa di essere ascoltati.
Per adesso, non si hanno ulteriori notizie.
In attesa di nuovi aggiornamenti.
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