“Mamma ti prometto che..” le drammatiche parole della figlia di Irene Margherito: emerge ora una straziante verità

Una discussione in famiglia finita in tragedia quella che ha come protagonista Irene Margherito: il post sui social della figlia incita Natalia grida giustizia.

Da Francesca Armilli - 29 Maggio 2024

La vicenda di Irene Margherito, la donna di 47 anni di Brindisi uccisa dal cognato Adamo Sardella, continua a destare sgomento e indignazione. La figlia Natalia ha espresso il suo dolore e la sua promessa di fare giustizia per la madre che stava per diventare nonna. Le sue grida strazianti hanno riecheggiato sui social in diversi momenti della giornata.

Il decesso di Irene Margherito ha scosso la comunità di Brindisi e i commenti di solidarietà nei confronti della famiglia non si sono fatti attendere. La decisione dei familiari di donare gli organi della donna, rispettando la sua formale volontà in vita, dimostra un grande gesto di generosità in un momento così difficile.

Adamo Sardella, il cognato di 55 anni, accusato di omicidio volontario per la 47 enne e tentato omicidio nei confronti del compagno di Irene, si trova ora in carcere in attesa dell’interrogatorio di convalida dell’arresto. Ancora non è chiaro il movente che ha scatenato la lite conclusasi in modo così drammatico.

L’accaduto si è consumato domenica scorsa durante una discussione sulla complanare della strada statale 7 per Taranto, un episodio che ha lasciato attoniti tutti coloro che conoscevano Irene e la sua famiglia.

Domani 29 maggio, durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto, si spera di fare un po’ di chiarezza su quanto accaduto e di portare alla luce le motivazioni del folle gesto del 55 enne.

Sardella e la cognata si sono dati appuntamento davanti a un’azienda, dove l’uomo ha sparato diversi colpi all’arrivo della Nissan Juke guidata dal compagno di Irene. I proiettili, attraversando il finestrino anteriore hanno colpito Irene, uccidendola. Il compagno della vittima ha riportato lievi ferite alla testa durante la colluttazione. Irene trasportata in ospedale in condizioni gravissime, è deceduta il giorno successivo. Natalia, la figlia di Irene si è espressa con rabbia sulla vicenda:

“Mamma, ti prometto che ti farò giustizia”.

Intanto, Natalia continua a piangere la perdita della madre, una donna amata da tutti, aspettando che la giustizia faccia il suo corso e che chiunque sia responsabile venga punito per un gesto così insensato e crudele.