Matrimoni e comunioni in zona gialla: cosa si può fare
Matrimoni e comunioni in zona gialla sì o no?
I matrimoni e le comunioni in zona gialla si possono celebrare? Quali sono le regole per le celebrazioni in chiesa e per i festeggiamenti? Per chi ha deciso di sposarsi proprio in questo periodo e per le famiglie con bambini in età da comunione, sono tante le domande che attendono una risposta. Proviamo a fugare ogni dubbio.
Da lunedì 26 aprile molte Regioni italiane sono in zona gialla. Riaprono i ristoranti e i bar, ma solo all’aperto, a pranzo e a cena. E rimane il tanto dibattuto coprifuoco, che anche il leader della Lega contesta al governo (lo stesso esecutivo di cui fa parte ed è ministro, tra l’altro).
Se i ristoranti sono aperti, in molti si chiedono se potranno ospitare ricevimenti per matrimoni, Comunioni, Battesimi. Il periodo è assolutamente quello giusto, ma non si capisce se si possono organizzare banchetti di nozze.
Purtroppo abbiamo brutte notizie per chi ha scelto di sposarsi in questo periodo del 2021 o per chi dovrà affrontare il Battesimo, la Comunione o la Cresima del proprio figlio o della propria figlia. Non si potranno assolutamente organizzare ricevimenti.
Ne al chiuso ne all’aperto si possono tenere banchetti o pranzi o cene per festeggiare lieti eventi che riguardano tutta la famiglia. Ogni 15 giorni, però, il governo di Mario Draghi ha promesse di riguardare le regole a seconda dei dati del contagio.
I matrimoni e le Comunioni in zona gialla non si possono festeggiare al ristorante
Al momento almeno fino al primo giugno. Da quella data i ristoranti potranno utilizzare anche gli spazi interni per servire pranzi e cene, quindi magari si spera che si possano organizzare banchetti.
Speriamo che, dunque, i dati epidemiologici possano aiutare in qualche modo a migliorare la situazione anche da questo punto di vista. Per chi ha in programma una cerimonia sarebbe una bella notizia.