Maura Corazzi si è spenta per sempre: la mamma coraggio ha mostrato la sua forza fino alla fine
A quasi 11 anni dal parto, Maura Corazzi la mamma coraggio, si è spenta per sempre: era rimasta immobilizzata
Un triste epilogo è quello che sta vivendo la famiglia di Maura Corazzi, una giovane mamma che dopo la nascita del suo terzo figlio, è rimasta immobilizzata. Da quel momento il marito si è battuto a lungo per ottenere le cure di cui aveva bisogno per sopravvivere.
Questa storia ha commosso migliaia di persone e in tanti hanno sperato in qualcosa di diverso per lei. Nessuno però, è riuscito ad aiutarla.
Era settembre del 2011 e per la famiglia doveva essere solo un periodo di gioia e serenità, vista la nascita del terzo figlio. Tuttavia, è solo dopo il parto che la situazione della donna è peggiorata improvvisamente.
I medici purtroppo le hanno diagnosticato una “Polineuropatia motoria, sensitiva, infiammatoria cronica di tipo mielino assonopatico.” Probabilmente è stata causata proprio dall’epidurale a cui si è sottoposta prima del parto.
In poco tempo le sue condizioni sono peggiorate, al punto da rimanere immobilizzata. Era aiutata da un ventilatore a respirare e riusciva a nutrirsi con la Peg. Il marito in un’intervista con Arezzo Notizie, poco tempo fa, ha detto:
Qualcosa non andò per il verso giusto. Probabilmente in seguito alla puntura spinale, forse causata da infezione virale, che a sua volta ha innescato una reazione del sistema immunitario.
Il decesso straziante di Maura Corazzi
I suoi familiari in questi anni non l’hanno mai lasciata sola. Infatti andavano sempre da lei ed il marito non ha mai smesso di lottare per ottenere le cure di cui aveva bisogno. La giovane mamma riusciva anche a comunicare con i suoi cari, grazie ad un puntatore oculare.
Inoltre, nonostante la gravità delle sue condizioni, lei riusciva a diffondere la sua forza e il suo coraggio ai suoi familiari, solo con lo sguardo.
Tuttavia, negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate ulteriormente. Fino purtroppo al triste epilogo, che è arrivato nella giornata di sabato 15 ottobre. Il comune al momento è in lutto, con tutta la sua famiglia. Inoltre, in via eccezionale, hanno deciso di celebrare i funerali nella giornata di domenica 16 ottobre.