Melissa Towne: la mamma che ha ucciso sua figlia di 5 anni, durante una passeggiata al parco

Dramma in Texas, Melissa Towne la mamma che ha ucciso la figlia di 5 anni perché ha detto che era malvagia

Un triste vicenda è quella avvenuta la scorsa domenica 16 ottobre, in una cittadina del Texas. Una mamma chiamata Melissa Towne ha messo fine alla vita di sua figlia, durante una passeggiata al parco. Ora gli agenti stanno indagando e stanno cercando anche l’arma del delitto.

melissa figlia

Un episodio straziante che ha sconvolto di nuovo l’intera comunità. La piccola aveva solamente 5 anni, ma saranno solo le scoperte delle forze dell’ordine a far luce sull’accaduto.

Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti intorno a mezzogiorno di domenica 16 ottobre. Precisamente nella contea di Harris, in Texas.

La donna si è presentata in ospedale urlando disperatamente, con il corpo ormai esanime della figlia dietro il suo furgone. Una volta entrata nella struttura ha chiesto aiuto ai dottori.

melissa figlia

I sanitari sono andati di corsa nel veicolo, ma è proprio a quel punto che hanno fatto una scoperta straziante. La bambina di soli 5 anni, aveva un grande taglio nella gola e nonostante i loro tentativi di rianimarla, non hanno avuto altra scelta che constatare il suo triste decesso.

La madre sin da subito ha confessato ai medici ciò che aveva fatto. Come giustificazione ha detto che la figlia era malvagia e non voleva più avere nulla a che fare con lei.

L’arresto di Melissa Towne dopo la confessione del delitto

I sanitari visto il racconto della madre, hanno allertato tempestivamente le forze dell’ordine. Gli agenti, arrivati in nosocomio, hanno preso in custodia la donna e l’hanno portata in centrale.

Durante l’interrogatorio Melissa Towne ha confessato tutto. Ha detto che la figlia era diventata cattiva e che lei non voleva più occuparsene.

melissa figlia

Per questo dopo aver preso l’arma da casa, l’ha portata al parco ed ha messo fine alla sua vita. La piccola però, non ha perso la vita subito, ha urlato e pianto, ma nemmeno questo ha fermato la mamma. Alla fine ha chiuso il corpo in alcuni sacchi neri, l’ha caricata nel porta bagagli del suo furgone e l’ha portata in ospedale. I medici, però, non sono riusciti a fare nulla per salvarla.