Milano, esce dal carcere e aggredisce l’ex compagna incinta

MILANO: esce dal carcere e aggredisce la sua ex incinta. Poi la lascia a terra ferita...

L’episodio si è verificato a Milano, precisamente in via Calabiana, lo scorso 20 settembre. Un uomo di circa 33 anni, appena uscito dal carcere, ha aggredito la sua ex compagna incinta, con il coccio di una bottiglia. La giovane, una 25enne di origini nigeriane, è stata trasportata con urgenza immediata, in ospedale. Il 33enne, dopo averla aggredita, l’ha lasciata a terra e se n’è andato.

È così che la donna incinta è stata trovata. Ferita, da sola, con accanto il coccio rotto della bottiglia. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. Un’ambulanza si è recata sul posto e i paramedici hanno soccorso la donna e poi l’hanno portata al pronto soccorso dell’ospedale. Fortunatamente, non aveva riportato gravi traumi e il bambino che portava in grembo, stava bene.

Le forze dell’ordine hanno dato immediatamente il via alle indagini per rintracciare l’uomo. È stato colto in flagrante, dagli agenti della polizia, mentre stava cercando di strappare la carta d’identità della sua ex fidanzata.

Dopo le dovute indagini, gli agenti hanno scoperto che i due stavano litigando in modo violento, fino a che l’uomo, preso dalla rabbia, non ha aggredito la donna, nonostante il suo stato di gravidanza.

Non solo, hanno anche scoperto che il 33enne era da poco uscito dal carcere e che quindi aveva già dei precedenti penali. Al momento è ospitato in un centro per persone senza una dimora fissa. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda e sulle accuse verso l’uomo.

Purtroppo non è la prima volta che una lite tra due ex degenera fino ad un punto tragico. Ricordiamo la storia di Maria Antonietta, bruciata dal suo ex marito. La vicenda è accaduta lo scorso 12 maggio, quando Ciro Russo diede fuoco alla sua ex moglie. È stato rintracciato dopo 24 ore di fuga dalle forze dell’ordine. Potete leggere l’intera notizia qui: Bruciata viva dall’ex, il racconto di Maria Antonietta