“Mio figlio non è un mostro!” Sulla vicenda dei due ex fidanzati scomparsi, il papà di Filippo Turetta spiega la situazione
Ex fidanzati scomparsi a Vigonovo, il padre di Filippo Turetta rompe il silenzio e spiega come era la situazione tra i due
Sono ancora in corso le ricerche per i due ex fidanzati scomparsi, dopo una serata al fast food del centro commerciale. Il padre di Filippo Turetta, ha voluto spiegare quale era la situazione tra il ragazzo e Giulia Cecchettin. Ha detto che loro non erano affatto preoccupati.
I due 22enni risultano essere spariti nel nulla dalla sera di sabato 10 novembre. Erano usciti intorno alle 18, per andare al centro commerciale. Poi si sono fermati a mangiare lì dentro.
Un testimone ha spiegato di aver sentito una ragazza chiedere aiuto nel parcheggio davanti la casa. Poi ha visto un ragazzo che la spingeva dentro la macchina con forza. Ha chiamato subito i Carabinieri.
Tuttavia, quando gli agenti sono intervenuti, era già scomparsi. L’ipotesi è che si tratti proprio di Giulia e Filippo, poiché è proprio da quella sera che di loro nessuno ha più avuto notizie. Nicola, il padre di Filippo Turetta, a Il Corriere della Sera, ha detto:
Mio figlio a volte era un po’ possessivo, ma non in modo patologico, come lo descrivono. Era geloso come lo sono i ragazzi a quell’età, non in modo da farci allarmare insomma. Non è un violento, non ne sarebbe capace. Non lo è mai stato.
Ex fidanzati scomparsi, le dichiarazioni del padre di Filippo Turetta
L’uomo ha voluto anche smentire la gelosia che viene descritta da tutti del figlio, nei confronti di Giulia. Nel continuare l’intervista ha dichiarato:
Per noi è un ragazzo tranquillo, non ci ha mai dato problemi. Soffriamo molto nel vederlo dipingere come una persona aggressiva. O almeno in casa non ci ha mai mostrato un atteggiamento di questo tipo. Facciamo fatica a credere che lui abbia fatto del male a Giulia.
Non è davvero possibile, nostro figlio è un buono. Un ragazzo a modo. Giulia per noi, è come una figlia. Erano in buoni rapporti. Si sentivano e continuavano a vedersi. Si volevano bene. Nelle ultime settimane forse, lui si lamentava un po’, perché la sentiva meno. Lui avrebbe voluto sentirla più spesso, ma Giulia era concentrata nella tesi.
Non era geloso del suo traguardo. Lui la amava tanto ed era orgoglioso di lei. Non c’era rivalità per gli studi, è vero lui era un po’ indietro con gli esami rispetto a lei, ma in casa non gli abbiamo mai fatto pesare la cosa. Non gli abbiamo mai messo fretta.
Filippo aveva i soldi in tasca, usciva sempre con dei liquidi, oltre la carta. Conoscendolo potrebbe avere scelto un campeggio dove trascorrere la notte e avere fatto la spesa in qualche supermercato. Non è mai senza soldi, è un ragazzo previdente. Chiunque abbia visto qualcosa e non lo ha detto, lo faccia. Vogliamo solo riabbracciare i nostri ragazzi.