Misano Adriatico, furto a casa del pusher arrestato

Ladri compiono un furto a casa del pusher arrestato a Misano Adriatico

A Milano Adriatico i ladri hanno compiuto un furto a casa del pusher che poco tempo prima i Carabinieri avevano arrestato proprio per spaccio di droga. L’uomo di 60 anni si trovava in caserma per rispondere alle accuse che gli sono state mosse dagli agenti, quando qualcuno ha svaligiato la sua abitazione.

Ladri rubano in casa
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Questa storia ci arriva da Misano Adriatico, in provincia di Rimini, in Emilia Romagna. Per l’uomo di 60 anni che ha subito un furto nella sua abitazione i Carabinieri hanno fatto scattare le manette.

Per l’uomo sessantenne le accuse sono decisamente gravi: spaccio e detenzione di droga. Dopo che le manette erano scattate ai suoi polsi, le forze dell’ordine lo avevano condotto in Caserma per poter rispondere dei reati a lui imputati.

Ladri in azione in un'abitazione
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Proprio mentre lui si trovava in Caserma a rispondere alle accuse dei militari, uno o più ladri hanno pensato di introdursi nella sua abitazione che era stata lasciata vuota per ovvi motivi.

L’uomo, messo agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, ha scoperto del furto subito tornando a casa con i Carabinieri e trovandola sottosopra.

Furto a casa del pusher, i Carabinieri erano da tempo sulle sue tracce

Per quanto riguarda, invece, l’arresto dell’uomo di 60 anni, i Carabinieri della Stazione di Misano Adriatico, nel riminese, lo tenevano sotto controllo ormai da qualche tempo. Dovevano solo cogliere il momento più opportuno per poterlo incastrare e arrestare.

Porta lasciata aperta dai ladri
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Gli agenti hanno arrestato lo spacciatore di droga in flagranza di reato proprio mentre stava vendendo una dose di cocaina a un ragazzo ventenne. Fermato dagli agenti, i Carabinieri hanno prima perquisito la sua casa e poi lo hanno condotto in caserma.

Furto a casa del pusher arrestato per spaccio
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Nell’abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto ben 18 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, alcuni attrezzi per confezionare le dosi e 500 euro.