Mistero sulla drammatica morte di una bambina di 7 mesi: indagata la madre
Dramma in Australia, mistero sulla morte di una bambina di soli 7 mesi: la madre ora è in carcere
Sono ancora in corso le indagini per capire come una bambina di soli 7 mesi sia morta nella sua abitazione. Le forze dell’ordine, dopo aver fatto tutti gli accertamenti del caso, hanno messo sotto accusa la madre di circa 21 anni, per il reato di omicidio colposo. Al momento è in carcere ed a breve dovrà andare davanti al giudice per spiegare le sue motivazioni.
Un evento tragico che ha scosso l’intera comunità del Queensland, in Australia. Tutti ora vogliono capire cosa sia accaduto alla piccola, per poterle dare pace e giustizia, dopo ciò che ha vissuto.
In base alle informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma si è consumato lo scorso venerdì 5 febbraio. Precisamente a Murgon, una piccola cittadina vicino Sydney.
La giovane madre ha chiamato il numero dei soccorsi intorno alle 9.30 del mattino. Ha detto che sua figlia era in arresto cardiaco e che la sua vita era in grave pericolo.
I sanitari vista la gravità delle sue parole, sono andati in fretta sul posto ed è proprio a quel punto che si sono trovati davanti ad una scena straziante. La donna era a terra, mentre provava a rianimare la piccola.
Era esanime e non respirava più. I medici per cercare di salvarle la vita, hanno deciso di trasportarla d’urgenza all’ospedale della città. Tuttavia, i loro disperati tentativi non hanno portato ai risultati sperati. Pochi minuti dopo il suo arrivo, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Bambina di 7 mesi morta in casa: le indagini
Nell’abitazione della ragazza sono arrivate anche che forze dell’ordine, che hanno avviato subito le indagini per capire cosa sia accaduto. La madre ha raccontato che era sola in casa con la figlia.
All’improvviso, la piccola ha avuto un grave malore ed ha perso i sensi. Non si svegliava ed è per questo che ha chiamato in fretta i soccorsi. Purtroppo i loro tentativi di salvare la neonata, si sono rivelati del tutto vani.
Nei prossimi giorn, la madre dovrà andare davanti al giudice per spiegare cosa sia accaduto esattamente. Però, è probabile che verrà rilasciata, poiché gli agenti non hanno a disposizione molte prove per accusarla dell’omicidio della bambina.