Moglie e marito trovati morti in casa a Cecchina: l’uomo prima di togliersi la vita ha chiamato una cugina della donna

Tragedia in provincia di Roma, moglie e marito trovati morti in casa: l'uomo ha ucciso la donna e poi si è tolto la vita

Un nuovo straziante delitto è quello che è stato scoperto nella giornata di ieri, venerdì 29 marzo, nella zona di Cecchina, ad Albano Laziale. Gli agenti allertati da una vicina, hanno trovato in un villino i corpi senza vita di moglie e marito.

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L’uomo chiamato Antonio Pomilia, di 83 anni ed ex pilota civile, non si sa come è riuscito, ma si è procurato l’arma. L’ha rivolta prima contro Margherita Cannone di 78 anni e poi contro sé stesso. Prima di togliersi la vita ha lasciato la porta aperta.

Il dramma di questa coppia è avvenuto nella giornata di venerdì 29 marzo. Precisamente nella villa in cui vivevano dagli anni ’80. Sia l’uomo che la donna erano affetti da gravi patologie oncologiche, ad uno stadio terminale. Così il marito, preso dalla disperazione, ha deciso di compiere prima il delitto della moglie e successivamente il gesto estremo su sé stesso.

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Da ciò che è emerso dopo aver messo fine alla vita di Margherita Cannone, ha chiamato una cugina. Le ha detto ciò che aveva appena fatto ed anche quello che aveva intenzione di fare a breve. Così la signora, ha subito allertato una loro vicina di casa, che a sua volta ha chiamato le forze dell’ordine. Questi ultimi sono presto arrivati nell’abitazione.

Il ritrovamento dei corpi di moglie e marito trovati in casa ormai senza vita

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Antonio Pomilia prima di rivolgere l’arma verso sé stessa, ha lasciato anche la porta aperta della casa, in modo da facilitare l’entrate degli agenti. Le forze dell’ordine entrare nell’abitazione, li hanno trovati entrambi senza vita.

Vicino al corpo dell’uomo c’era appunto l’arma usata per il delitto, ma ora gli inquirenti stanno lavorando per capire come sia riuscito a procurarsela.

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L’ex pilota era di origini siciliane e da anni ormai viveva nella provincia di Roma. Purtroppo la paura della solitudine e la mancanza di figli, lo ha portato a compiere questo gesto estremo, prima sulla moglie e poi su sé stesso. Gli inquirenti hanno comunque deciso di disporre l’autopsia su entrambi i corpi, per capire l’esatta dinamica dell’accaduto. Nel frattempo tutta la comunità si dice sconvolta da questo episodio, tutti sono increduli da ciò che è successo.