Moneta ingerita da bimbo di 3 anni, i medici lo salvano

Bambino di 3 anni ingerisce moneta, i medici gli salvano la vita: i genitori l'hanno portato d'urgenza in ospedale

Moneta ingerita da bimbo di 3 anni rischia di farlo soffocare. Ma per fortuna i medici lo hanno salvato. La storia ci arriva da Cremona, dove un incidente avrebbe potuto causare la morte di un bambino di soli 3 anni. Forse per un attimo di distrazione, il bambino ha trovato una moneta e l’ha portata alla bocca.

Pericoli per un bambino di 3 anni

Il bambino stava giocando con una moneta da 20 centesimi. Quando all’improvviso l’ha ingerita. Il papà, che si è accorto del fatto, ha subito portato il piccolo al pronto soccorso.

In realtà non aveva difficoltà a respirare. Ma quando è arrivato in ospedale a Cremona, grazie a una lastra i medici hanno trovato quel corpo estraneo. Che doveva essere rimosso il prima possibile per evitare possibili problemi al piccolo.

Monete date come gioco ai bambini

La moneta da 20 centesimi gli è rimasta incastrata nella gola. Si trovava sul suo seggiolone al momento dell’incidente. Entrambi i genitori erano presenti. Tra i giochi del piccolo anche delle monete che venivano usate come se fossero delle macchinine.

Quando però il padre ha visto che mancava una moneta, nonostante il bambino non mostrasse disturbi, ha capito che l’aveva ingerita. Nonostante fossero accanto a lui, non si sono accorti di niente. Per questo il padre lo ha portato subito al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Cremona.

Moneta ingerita da bimbo, l’intervento dei medici

I medici del pronto soccorso pediatrico lo hanno subito visitato. Non aveva segni di difficoltà respiratoria e in gola non era presente nulla.

Ma con una radiografia hanno individuato la moneta, incastrata tra tonsille e laringe, in uno spazio di tre centimetri molto delicato.

Subito hanno predisposto un intervento chirurgico per rimuovere il corpo estraneo prima che potesse creare problemi.

Moneta ingerita da bimbo

La moneta, infatti, si poteva spostare causando il soffocamento o lesionando l’esofago. Il bambino, addormentato e intubato, è stato operato. E tutto è finito per il meglio.