Morte di Viviana Parisi e del piccolo Gioele Mondello, nuove perizie: “È stata uccisa, suicidio inscenato”

Emersi nuovi elementi sulla morte di Viviana Parisi e di Gioele Mondello dopo i sopralluoghi dei consulenti

Ancora dubbi sulla morte di Viviana Parisi e del piccolo Gioele Mondello. I consulenti incaricati dalla famiglia delle due vittime, dopo ulteriori sopralluoghi, sono sempre più convinti che qualcuno abbia ucciso la dj. E simulato il suo suicidio, spostando il suo corpo già senza vita, ai piedi del traliccio.

Carmelo Lavorino, noto criminologo, insieme al medico legale Antonio Valle, ha esaminato il percorso fatto da Viviana Parisi il giorno della tragedia, fino ad arrivare al traliccio. La loro deduzione è nata dopo aver percorso il sentiero dalla galleria. Questo ha presentato delle difficoltà logistiche, che sarebbero di ostacolo a chiunque.

Morte Viviana Parisi: sopralluoghi consulenti

Oltre a ciò, sono diversi i fattori che continuano a portare la famiglia Mondello e quella Parisi, a non credere all’ipotesi dell’omicidio-suicidio. Ipotesi, invece, ancora portata avanti dalla Procura. Gli inquirenti, al contrario di Lavorino e Valle, non hanno riscontrato elementi che possano far pensare al coinvolgimento di una terza persona.

Non ci sono impronte di Viviana sul traliccio. Viviana non si è uccisa, ma è stata ammazzata. Qualcuno ha poi messo in atto una messinscena, spostando il suo corpo sotto il traliccio per creare depistaggio. Il corpo era posizionato non in modo conforme con una caduta dall’alto e ad una distanza inusuale.

Morte Viviana Parisi: sopralluoghi consulenti

Queste le dichiarazioni di Lavorino dopo ulteriori esami e sopralluoghi. Il criminologo è anche convinto che le alte temperature del mese di agosto, potrebbero aver reso rovente il traliccio, non permettendo a Viviana di arrampicarsi.

Morte Viviana Parisi: sopralluoghi consulenti

La Procura continua ad esaminare il corpo di Viviana Parisi e i resti del piccolo Gioele e a sostenere l’ipotesi del suicidio. Daniele Mondello continua a lottare per la verità e più volte ha ribadito che non si arrenderà finché avrà la forza, perché ora non ha più nulla da perdere.

Sono passati tanti mesi, da quel tragico agosto e ci sono ancora troppi dubbi e misteri che avvolgono la morte di Viviana Parisi.