Morte Viviana e Gioele: la reazione di Daniele Mondello dopo le ultime notizie emerse su di lui

Daniele Mondello continua a lottare per la sua posizione: un'altra udienza il prossimo 21 settembre. Sarà il giudice a decidere

Dopo le ultime notizie emerse su Daniele Mondello e la morte di Viviana Parisi e il piccolo Gioele, il dj ha voluto esprimere la sua opinione sui social network. Il marito e padre delle due vittime ha pubblicato un articolo di MessinaToday, che riporta una nuova notizia.

Sembrerebbe che il giudice Aliquò dovrà decidere se consentire l’esame 3D sui corpi, richiesto dai legali della famiglia Mondello.

Il post di Daniele Mondello

L’udienza è fissata per il prossimo 21 settembre in camera di consiglio. Claudio Mondello e Pietro Venuti, gli avvocati che da un anno sostengono i familiari di Viviana e Gioele, si sono opposti alla decisione del pubblico ministero, che non ha accettato di far riesaminare i cadaveri dal criminologo Lavorino e dal medico legale Della Valle. Entrambi incaricati dalla famiglia.

I due esperti vorrebbero esaminare i corpi senza vita con un laser-scanner.

Il post di Daniele Mondello

Il giudice dovrà anche decidere se accettare la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura di Patti. Dopo un anno di indagini, gli inquirenti hanno chiuso il caso come omicidio-suicidio. Gli elementi riportati nei fascicoli proverebbero che Viviana abbia ucciso il suo bambino e si sia poi tolta la vita, gettandosi dal traliccio.

Daniele Mondello, dopo le dichiarazioni pubblicate dai media, ha condiviso la nuova notizia dell’udienza e l’ha accompagnata con queste parole:

Perché la macchina del fango? Non lo so. Però so che – guarda caso ieri – il Giudice ha deciso di fissare una udienza per l’uso dello scanner 3d sul corpo di Viviana e Gioele (la Procura aveva rigettato la nostra istanza). I fatti sono dalla nostra parte. Non ho paura di niente. Non mi fermo.

Il post di Daniele Mondello

Nelle ultime ore si è parlato di intercettazioni, anche dello stesso Daniele Mondello. Sembrerebbe che l’uomo, subito dopo il ritrovamento del corpo della moglie, abbia parlato con un suo amico dei problemi psicologici della donna. Paranoie, paura di essere inseguita e paura che qualcuno potesse portarle via Gioele. Non solo, Daniele avrebbe anche ribadito di aver provato ad aiutarla, ma lei non aveva mai voluto.