Napoli, bimbo di 2 anni ucciso dalla madre: spunta una nuova terribile ipotesi
Napoli, spunta una nuova terribile ipotesi sulla morte del piccolo Francesco, il bimbo di 2 anni ucciso per mano della madre
Ci sono ancora molti punti bui sulla morte del piccolo Francesco, il bimbo di appena 2 anni, annegato dalla madre. Gli inquirenti al momento sono a lavoro per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda, ma soprattutto il motivo dietro il decesso del piccolino.
L’intera comunità, ma soprattutto i familiari, sono sconvolti da ciò che è successo. Nessuno avrebbe mai immaginato che la donna, con una personalità fragile, avrebbe mai potuto compiere un gesto simile.
Adalgisa Gamba, secondo il Procuratore Nunzio Fragliasso, stava affrontando un periodo difficile da 3 lunghi mesi. Credeva che il figlio fosse affetto da autismo, ma non c’era mai stata una conferma dal punto di vista sanitario.
Inoltre, la donna anche in passato aveva affrontato problemi simili. La madre era affetta da “disturbi” di vario di tipo. La presenza del Covid-19 non aveva facilitato la sua situazione.
Nelle ultime ore è spuntata una nuova terribile ipotesi. Il piccolo Francesco è morto annegato, oppure il suo decesso è avvenuto prima e la mamma lo ha gettato in acqua dopo che il suo cuore ha cessato di battere per sempre?
L’unica cosa che può dare delle risposte a queste domande, è l’autopsia, prevista probabilmente nelle prossime ore. Adalgisa Gamba nel frattempo si trova nel carcere femminile di Pozzuoli. Durante l’interrogatorio con i carabinieri, ha parzialmente ammesso le sue colpe, anche se ha sempre detto di non ricordare bene cosa sia successo.
Il tragico decesso del piccolo Francesco, il bimbo di 2 anni morto per mano di sua madre
La tragedia di questa famiglia è avvenuta nella giornata di domenica 2 gennaio. Precisamente nel quartiere La Scala, che si trova a Torre del Greco, in provincia di Napoli.
Adalgisa Gamba era uscita nel pomeriggio con il piccolo Francesco. Il marito però, 5 ore dopo, non vedendola tornare, si è allarmato. Per questo con l’aiuto di alcuni amici e familiari, è uscito alla ricerca della moglie. Poco dopo ha fatto la terribile scoperta.
Una volta arrivato su quella spiaggia, ha trovato la donna su una scogliera che urlava per chiedere aiuto ed il piccolino in acqua, ormai senza vita. Ha provato a tirarlo fuori dal mare, ma nonostante i tentativi di rianimazione, per il bambino non c’è stato nulla da fare. Il corpo ora è sotto sequestro.