Nella stanza del killer di Ardea: ecco cos’hanno trovato gli agenti

Ecco cosa hanno trovato gli agenti

Gli agenti sono entrati nella stanza da letto del killer di Ardea, dove il giovane si è rifugiato dopo aver ucciso nel parco vicino casa due fratellini e un anziano signore in bicicletta. Qui gli inquirenti, che stanno ancora cercando di capire i motivi di questo folle gesto, hanno trovato oggetti che potrebbero aiutarli nelle indagini.

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Nella mansarda dove dormiva, nella casa che condivideva insieme alla madre, dopo la morte del padre, guardia giurata, gli agenti hanno trovato quattro schermi, due webcam, due torri con hard disk. Tutti i dispositivi erano spenti, come raccontato dai Carabinieri della compagnia di Anzio che hanno sequestrato tutto il materiale informatico dell’ingegnere 34enne.

Il materiale raccolto nella camera da letto di Andrea Pignani racconta di una vita di reclusione. E si spera di poter trovare qui materiale utile per comprendere cosa ha spinto il giovane a compiere un atto così terribile, uccidere a sangue freddo i fratellini Daniel e David Fusinato e il pensionato Salvatore Ranieri.

Secondo gli agenti non si tratterebbe di un raptus estemporaneo, ma di un atto studiato o ispirato da qualcuno o da qualcosa. Le ipotesi sono tantissime. Gioco di ruolo, rituale di una setta segreta, dissociazione per cui l’omicida ha compiuto nella realtà quello vissuto per ore in un videogioco.

Secondo gli inquirenti com’era vestito, come ha agito colpendo le vittime a bruciapelo non appostandosi, ma incontrandole per strada, potrebbero far pensare a un gesto pensato prima. Ora i Carabinieri cercano nel suo materiale tecnologico qualche indizio utile per ricostruire le ultime ore del killer.

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La vita da recluso del killer di Ardea

Il materiale sequestrato dovrà far luce sulla vita di Andrea Pignani, che ormai viveva da qualche tempo recluso. Prima di uscire di casa e impugnare la Beretta 81 del padre morto.

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Mancano ancora i dati relativi all’autopsia del corpo dell’assassino, che si è ucciso proprio nella sua camera.