Neonata nasce in ascensore: la mamma era rimasta bloccata dentro

La storia della neonata nata nell'ascensore dell'ospedale

Neonata nasce in ascensore, perché la sua mamma era rimasta bloccata dentro. La giovane ragazza aveva raggiunto l’ospedale per dare alla luce la sua bambina, ma qualcosa era andato storto mentre si accingeva a raggiungere, tramite ascensore, il reparto. La piccola aveva fretta di venire al mondo!

Bambina nata in ospedale
Fonte Pixabay

Questa incredibile storia, che per fortuna ha un lieto fine, ci arriva dalla città di Lanciano, che si trova in provincia di Chieti, in Abruzzo. Qui una neonata è venuta alla luce in un modo semplicemente incredibile.

La sua giovane mamma, quando ha capito che era quasi giunto il momento di incontrarla, è arrivata in ospedale in ambulanza.

Entrata nella struttura sanitaria di Lanciano, ha preso l’ascensore per il trasferimento nel reparto di Ostetricia. Quando, però, il mezzo si è improvvisamente bloccato.

Nella mattinata di mercoledì 27 gennaio 2021 la ragazza di 19 anni in pieno travaglio è arrivata con l’ambulanza del 118 in Pronto Soccorso, dove è stata sottoposta al tampone per poi proseguire verso il reparto di Ostetricia.

Con lei Elisabetta Donatucci, medico, infermiera e operatrice socio sanitaria del Pronto Soccorso. L’ascensore su cui viaggiavano si è bloccato, ma la ragazza è stata aiutata dalla dottoressa. Anche perché sua figlia ha deciso di nascere proprio in quel momento.

Nascita di un bebè
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Neonata nasce in ascensore grazie all’intervento di un team sanitario professionale

Il team sanitario ha assistito la mamma, mentre si cercava di far ripartire l’ascensore. Quando lo hanno sbloccato, il personale di Ostetricia era già pronto per intervenire e per accogliere questa nuova creatura che evidentemente aveva fretta di nascere.

Neonata nasce in ascensore
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Mamma e figlia stanno bene. Per fortuna è stata una storia a lieto fine, nonostante il grande spavento iniziale. Ma grazie all’intervento di un’equipe sanitaria preparata e che ha mantenuto il sangue freddo nonostante la situazione d’emergenza, tutto è andato nel migliore dei modi.