Neonato inala una mandorla, salvato dai medici

Dopo aver inalato una mandorla, bambino di 18 mesi salvato

A soli 18 mesi un neonato inala una mandorla per sbaglio e rischia di morire. Per fortuna i genitori sono intervenuti in tempo e hanno chiamato i soccorsi per poter aiutare il piccolo bambino. I medici lo hanno prontamente salvato, ma il bimbo ha rischiato di morire per un solo pezzo di mandorla inalato.

Frutta secca da mangiare
Fonte Pixabay

Un bambino di solo un anno e mezzo ha rischiato conseguenze gravi dopo aver inalato e non ingerito normalmente una mandorla. La storia è avvenuta nei giorni scorsi e per fortuna è a lieto fine.

Il bimbo di 18 mesi stava mangiarlo una mandorla. L’aveva masticata, ma poi ha inalato alcuni frammenti della frutta secca, che sono arrivati ai polmoni. In serata la mamma si è accorta che suo figlio stava molto male.

La donna ha raccontato che dopo cena il bambino ha iniziato a essere fortemente agitato. Poi è iniziata una forte tosse e ha iniziato a diventare cianotico. Dopo pochi minuti però si è ripreso e la notte ha dormito.

Il mattino seguente la donna si è accorta che il bimbo non respirava bene: il pediatra le ha consigliato di recarsi all’ospedale di Conegliano. E da lì lo hanno subito trasferito nel reparto di Otorinolaringoiatria del Ca’ Foncello.

Inalazione di pezzi di frutta secca
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Neonato inala una mandorla: i medici gli salvano la vita

L’équipe multispecialistica del Ca’ Foncello durante un intervento chirurgico durato sei ore ha estratto dai polmoni del bambino quattordici frammenti di mandorla che aveva inalato.

neonato inala una mandorla
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L’intervento, guidato dal dottor Massimo Sonego, responsabile dell’Unità operativa semplice di chirurgia endoscopica Orl, è andato bene nonostante le gravi condizioni del piccolo, che poi è migliorato rapidamente non appena i frammenti sono stati eliminati.

Ora si trova ricoverato nel reparto di Pediatria dell’ospedale, dopo aver trascorso qualche ora in terapia intensiva. Si rimetterà presto e potrà tornare a casa.