Neonato morto al Pertini: parla la nonna che ha visto la madre pochi minuti
Le strazianti parole della nonna del neonato deceduto all'ospedale Pertini di Roma: si sente in colpa
Per la famiglia del neonato deceduto durante l’allattamento all’ospedale Pertini di Roma, sono giorni di grande strazio e tristezza. Infatti tutti chiedono solo che venga fatta giustizia, poiché la madre nelle ore successive al parto, aveva chiesto aiuto diverse volte, ma le era stato negato.
La nonna, che ha partorito nello stesso ospedale diversi anni prima, in un’intervista con La Repubblica, ha spiegato come si sente ora e cosa ha fatto quando è andata in nosocomio.:
Mia figlia è voluta andare lì perché è l’ospedale dove 29 anni fa, era nata lei. Io avevo avuto un’ottima esperienza e così voleva continuare la tradizione di famiglia. Adesso mi dispero per questa decisione.
Era meglio andare da un’altra parte? E chi lo sa. So solo quello a cui ho assistito e non mi è piaciuto per niente. Io l’ho visto una volta solo per pochi minuti, ho rimproverato le infermiere.
Questo perché quando ho partorito io, i bambini venivano tenuti sempre al nido e consegnati alle madri solo per poco tempo. Proprio perché le puerpere sono distrutte dalla fatica dopo il travaglio.
Neonato deceduto al Pertini, come si sono svolti i fatti
I fatti sono avvenuti nella notte tra il 7 e l’8 gennaio. Precisamente all’ospedale Pertini di Roma. La donna di circa 30 anni aveva partorito in modo naturale e tutto sembrava essere andato bene.
Il papà del piccolo ha detto che dopo 17 lunghe ore di travaglio, era stremata e che il personale l’ha lasciata sola. Infatti durante l’allattamento, lei si è addormentata ed è solo pochi minuti dopo che è emersa la triste verità.
In un primo momento si diceva che un’infermiera fosse entrata in stanza per controllare ed avesse trovato il piccolo bianco ed ormai privo di vita. Tuttavia, in queste ultime ore è emerso che in realtà sarebbe stata una compagna di stanza a chiedere l’intervento del personale.
I medici quando lo hanno visto, hanno cercato a lungo di rianimarlo, ma alla fine non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso. Ora saranno solo le indagini a far luce sulla vicenda.