Nuove intercettazioni sul caso di Denise Pipitone: una conversazione tra Jessica e Alice

Denise Pipitone: spunta una conversazione tra Jessica e Alice Pulizzi

L’attenzione mediatica è ormai tutta sul caso della piccola Denise Pipitone. Non si fa altro che parlare di bugie e depistaggi che hanno ostacolato le indagini per anni. Da quando l’ex pm Maria Angioni ha raccontato la sua versione dei fatti, la Procura ha deciso di riaprire le indagini.

Nuove intercettazioni sul caso di Denise Pipitone

In diretta tv, molte trasmissioni hanno ripercorso i passi del processo, le testimonianze e le intercettazioni. Trasmissioni come Storie Italiane e La vita in diretta hanno mostrato anche intercettazioni che non sono state ammesse al processo perché ritenute troppo sporche e quindi poco chiare.

Tra queste, è emersa una conversazione tra le due sorelle Pulizzi, Jessica e Alice, che all’epoca avevano 17 e 12 anni.

Nuove intercettazioni sul caso di Denise Pipitone
Credit: La vita in diretta

Jessica: “Eravamo a casa, la mamma l’ha uccisa a Denise”.

Alice:L’ha uccisa? …. a Denise la mamma? “.

Conversazione che non è stata ammessa al processo perché poco chiara. Era impossibile stabilire con certezza di cosa parlavano le due, nonostante la traduzione del perito. Stessa cosa che è successa con la traccia audio registrata al telefono di Anna Corona. La traccia in cui si sente una bimba dire “Pronto” e Anna Corona che la ferma subito dicendole “Stai Zitta”. Un audio troppo corto che non ha mai fatto parte del fascicolo della scomparsa della piccola Denise Pipitone.

Denise Pipitone: i legali lavorano su nuove intercettazioni

L’avvocato Giacomo Frazzitta ha fatto sapere che stanno lavorando su nuove tracce, nuove intercettazioni che forse con l’attuale tecnologia potranno essere ripulite in modo più chiaro e che, finalmente, potranno portare ad altre piste e alla verità.

Nuove intercettazioni sul caso di Denise Pipitone

Piera Maggio ha lanciato un appello a tutti coloro che sanno dove sia finita Denise Pipitone e ha chiesto loro di liberarsi la coscienza e di dire la verità dopo 17 anni. Qualsiasi dettaglio che potrebbe essere fondamentale. Questa madre non ha mai perso la speranza di riabbracciare sua figlia viva.